In particolare si cerca una modella bionda, altezza minima 175 cm, taglia max 42, che abbia presenza, stile raffinato e nello stesso tempo un carattere affabile e comunicativo per lavoro d’immagine e accoglienza in occasione della Fiera Cibus presso la Fiera di Parma.
Il lavoro impegnerà la candidata prescelta lunedì 7 maggio 2012 dalle 9.30 alle 18 con un’ora di pausa per lavoro di accoglienza ed immagine allo stand. Il compenso sarà di 144 euro netti (pagati entro il 15 Luglio)
Se siete bionde, carine, dotate di senso di ospitalità, buone maniere, disinvolte, non perdete l’occasione di partecipare a questo evento che non solo vi permette una piccola entrata che, in tempi di crisi, fa sempre comodo, ma vi consente anche di conoscere un mondo che fa parte del nostro quotidiano, quello del CIBO, ma non di un cibo qualunque, ma del ”food made in Italy”, che è il fulcro di ”Cibus 2012”, la fiera internazionale dell’alimentare, che si terrà a Parma dal 7 al 10 maggio 2012.
Se siete interessate e disponibili, inviate il vostro curriculum, foto PROFESSIONALI + AMATORIALI, i vostri recapiti mail o telefonici all’indirizzo mail
[email protected]
indicando nell’oggetto MODELLA CIBUS
Ed ora parliamo un po’ di “Cibus 2012”, la fiera internazionale dell’alimentare, che si svolgerà a Parma dal 7 al 10 maggio 2012 e organizzata da Fiere di Parma e Federalimentare. La manifestazione quest’anno occuperà oltre 120 mila metri. Fiere di Parma è oggi uno dei poli fieristici più grandi in Italia e il più green d’Europa grazie ad un impianto fotovoltaico che copre tutti i padiglioni.
Un ambiente sostenibile, quindi, per un ”Cibus 2012” mirato a valorizzare i prodotti alimentari italiani, facendoli uscire gradatamente da un mercato di nicchia per immetterli in un circuito strategico di più ampie dimensioni. E infatti, l’obiettivo principale di ”Cibus 2012” è proprio quello di promuovere il food made in Italy e stabilire relazioni ed accordi con gli operatori internazionali.
La crisi recente è stato il banco di prova per i prodotti alimentari italiani, che anche in momenti difficili hanno mostrato una straordinaria capacità anticiclica ed hanno registrato trend positivi nell’export che hanno toccato un + 10% nel 2011, anche negli ultimi tre anni, i più cruciali per l’economia italiana. Questo evento va dunque vissuto come un omaggio ad un Made in Italy che anche in tempi di crisi ha il coraggio di affrontare il mondo.