Vigilante, per farlo non occorre la laurea

Per svolgere incarichi all’interno degli istituti di vigilanza privata non è necessario essere laureato. A dirlo, in maniera ufficiale, è il Ministero dell’Interno, che risponde a una richiesta di chiarimenti da parte dell’Associazione delle imprese di vigilanza privata aderente a Confindustria, sostenendo come non vi sia la necessarietà di un diploma di laurea, bensì la sufficienza del diploma di scuola media superiore, per poter svolgere le funzioni sopra introdotte.

Il chiarimento del Ministero dell’Interno si riferisce principalmente al decreto ministeriale 1 dicembre 2010, ben noto a tutti gli istituti di vigilanza privata. All’interno del decreto ministeriale in questione, infatti, furono introdotti i requisiti professionali minimi per i titolari della licenza degli istituti di vigilanza, indicando – tra gli altri – anche il possesso di un master di livello universitario in materia di sicurezza privata, che preveda stage operativi presso istituti di vigilanza privata.

Come aprire una lavanderia a gettoni

Avete mai pensato di aprire una lavanderia a gettoni? A qualcuno potrà sembrare un’attività particolare ma è un settore in continua e rapida crescita; le lavanderie a gettoni che fino a qualche tempo fa erano diffuse solo all’estero stanno lentamente diventando una realtà anche nel nostro paese.

La caratteristica principale di un’attività come questa è il fatto di essere piuttosto libera: i titolari delle lavanderie a gettono infatti non devono necessariamente stare l’intera giornata all’interno dell’immobile. Possono tranquillamente passare qualche minuto prima dell’orario di chiusura.

Professione consulente del lavoro

 In attuazione a specifici obblighi comunitari, già da qualche tempo per diventare consulente del lavoro, e per esercitare di conseguenza la professione, servono dei requisiti più stringenti, a partire da quello relativo all’obbligo della laurea. Il tutto, in particolare, è disciplinato da un apposito Decreto, il numero 10 del 2007, successivamente convertito in Legge il 3 aprile dello stesso anno. A vigilare in merito, ed in generale contro ogni forma di abusivismo, è il corrispondente Consiglio Nazionale dell’Ordine che tutela sia gli interessi della categoria, sia quelli della collettività per quella che è in tutto e per tutto la promozione della cultura della legalità. Questo significa, in sintesi, che nell’esclusiva attività esercitata devono essere solo ed esclusivamente i consulenti del lavoro ad occuparsi di contratti di lavoro, gestione dei relativi rapporti, licenziamenti, assunzioni e, in generale, delle dinamiche aziendali annesse e connesse.

Professione infermiere: si trova subito lavoro

Gli infermieri riescono a trovare subito (o quasi) lavoro: secondo dati recenti sembra infatti che ad un anno dalla laurea ben il 93% degli infermieri riesca a trovare un’occupazione. Si difendono bene anche i fisioterapisti ed i logopedisti; buone notizie anche per i medici che sembrano essere sempre più specializzati ma sempre meno numerosi. Il 98,6% dei camici bianchi infatti a 3 anni dalla laurea si sta specializzando e quindi viene retribuito.

Si registrano però differenze sul fronte occupazionale a seconda dalla regione. (Fonte)

Cosa fare per lavorare nelle forze armate

 Fanteria, Cavalleria, Artiglieria, Genio, Trasmissioni, Trasporti e Materiali, Aviazione, Commissariato, ma anche Sanità e Veterinaria e Ingegneri. Sono questi, in accordo con quanto riporta il sito Internet www.esercito.difesa.it, Armi e Corpi dell’Esercito Italiano, ai quali si accede tramite concorso. Ma quali e dove sono i concorsi forze armate 2011? Ebbene, sempre dal sito ufficiale dell’Esercito Italiano è possibile informarsi sui concorsi e sulle iniziative che possono permettere di far parte dell’Esercito a fronte di possibili profili di carriera che risultano essere differenziati sia in base all’età, sia in funzione del titolo di studio e, chiaramente, delle proprie ambizioni personali.

Lavorare in hotel nel settore benessere

Di alcune professioni che possiamo trovare all’interno degli hotel abbiamo già parlato in questo articolo; non si tratta però di un elenco esaustivo. Infatti, accanto a quelle che in un certo senso potremmo chiamare “mestieri classici” come addetto al ricevimento, barman oppure direttore d’albergo esistono molte altre professioni che stanno vivendo un vero e proprio boom; sto parlando di tutti quei lavori legati al benessere.

Corsi estivi: Milano, come diventare Tutor della Casa

 A Milano, a breve, sarà allestito un corso estivo, aperto a tutti, grazie al quale si potrà diventare un “Tutor della Casa“, ovverosia una figura che, munita di pazienza e grande disponibilità, è in grado di occuparsi dei lavori domestici, degli animali, ma anche di come si accolgono gli ospiti e si cambia un guardaroba. La figura del Tutor della Casa, in particolare, viene promossa nel nostro Paese dall’Associazione Italiana Maggiordomi (www.maggiordomi.org) con un corso durante il quale, e soprattutto alla fine, quando sarà rilasciato un attestato di frequenza, permetterà di acquisire informazioni e competenze tali da essere in grado di curare al meglio, per quel che riguarda la casa, sia gli aspetti organizzativi, sia quelli pratici. Le materie che saranno trattate nel corso spazieranno così dalla preparazione delle valigie alla pulizia delle calzature, e passando per il riordino degli armadi, la pulizia degli ambienti della casa, ma anche di argenterie ed oggetti preziosi, tende e quadri.

Genova: incontri di orientamento al lavoro e all’Università

Abbiamo parlato in diverse occasioni degli interessanti incontri curati dalla Città dei Mestieri di Genova; appuntamenti solitamente dedicati a tutte quelle persone che desiderano avvicinarsi al mondo del lavoro e avere maggiori informazioni riguardo una (o più) professioni.

Vogliamo quindi informarvi dei nuovi incontri organizzati nel mese di luglio e dedicati al mondo dei congressi, uno dei settori che nel nostro paese è sempre in fermento ed ai più giovani in procinto di iniziare l’Università.

Il 6 luglio dalle ore 10 alle ore 12 avrà luogo “Incontrare gli organizzatori congressuali”: un importante appuntamento in cui gli organizzatori congressuali genovesi incontreranno le persone interessate a fare un’esperienza occasionale, come hostess o addetta segreteria ma anche di di stage, come assistente o addetta relazioni pubbliche. Gli interessati potranno consegnare il proprio cv.

Professione medico: vi piacerebbe?

Quello del medico è senza dubbio uno dei mestieri più affascinanti e difficili. Certo la strada che si trova davanti uno studente di medicina è lunga e molto difficile fatta di sacrifici e di rinunce ma che può essere anche molto gratificante.

Molte persone sono dell’idea che se non si è figli di medici difficilmente si potrà sfondare e, purtroppo questo è abbastanza vero: le conoscenze, le amicizie in questo settore sono sempre benvolute.

Qual è la tua professione preferita? Leggi le nostre guide

Non sai cosa vorresti fare da grande? Vorresti conoscere più da vicino una professione? Vorresti aprire un’azienda ma non sai da che parte iniziare? Ecco per voi le nostre guide della rubrica “Come diventare“.

Come aprire un agriturismo

Come aprire una ludoteca

Come diventare botanico

L’onicotecnica

Psicomotricista chi è e cosa fa

I creativi che lavorano nel web

Il massaggiatore

Come diventare amministratore di condominio

Come diventare agente immobiliare

L’orientatore

Professione wedding reporter

Come diventare operatore socio sanitario

Come diventare osteopata

Come aprire un centro benessere

Come diventare fundraiser

Fino a pochi anni fa il fundraiser era una figura professionale sconosciuta in Italia. Con l’aumentare delle associazioni di volontariato, è aumentata anche la loro richiesta. Fundraiser infatti significa letteralmente elevamento o innalzamento di fondi. Scopo principale del fundraiser è dunque la raccolta di fondi, ma anche la capacità di attuare strategie a favore di una organizzazione non profit per garantire le risorse finanziarie donate gratuitamente  al fine di supportare le sue attività istituzionali.

Il fund raiser ha quindi il compito fondamentale di trovare finanziamenti e donazioni per le organizzazioni non profit e per le fondazioni culturali per cui lavora e di cercare di mantenere tali relazioni nel tempo.