Laurea? No grazie! Stiamo cercando “solo” diplomati

Il titolo potrebbe essere davvero lo slogan di diverse aziende.

Facciamo insieme un passo indietro. Vi capita mai di leggere annunci di lavoro in cui fra i requisiti richiesti ci sia il diploma? Fin qui nulla di male.

Però vorremmo capire un’altra cosa: se ad esempio l’annuncio riguarda la selezione di personale in possesso di diploma in scienze sociali, cosa succede se dovesse presentarsi una giovane neo laureata in scienze sociali del servizio sociale? Probabilmente, il suo cv non verrà preso in considerazione.

Facebook & Co. i nuovi canali per cercare personale

I social network entrano anche nel mondo del lavoro; stanno infatti diventando un terreno fertile per selezionare personale.

Questo è quanto afferma dalle pagine de Il Sole 24 ore Erika Perez, senior manager di Robert Half, società di recruitment specializzato

Consentono di entrare in contatto in modo rapido e diretto con professionisti «selezionati» dalle community anche se poi è sempre necessario il classico incontro conoscitivo, perché non ci si può affidare totalmente alle informazioni contenute nei profili, spesso troppo concise e imprecise.

Telelavoro: Italia fanalino di coda

In un articolo del Corriere della Sera si parla di Telelavoro e del fatto che in Italia rispetto ad altri paesi europei sia diffuso in misura molto minore.

L’articolo pone l’accento sul fatto che nemmeno i sindacati vedono di buon occhio questa forma di lavoro.

Treves, responsabile del dipartimento Politiche attive del lavoro della Cgil afferma

Le persone hanno bisogno di parlarsi e di vedersi. Non è tutto risolvibile con la webcam e i messanger. E infatti i milioni di telelavoratori che aveva previsto l’Ue non sono arrivati

Disoccupazione: nel 2009 in aumento

Vogliamo parlarvi di una notizia piuttosto allarmante e che riguarda un tema già trattato: la disoccupazione. Nella zona euro, nel corso del 2009,  la disoccupazione sarà del 9,3% e nei Ventisette dell’8,7%, con 3,5 milioni di posti di lavoro in meno.

In Italia, la disoccupazione passerà dal 6,7% del 2008 all’ 8,2%.

Il Voucher formativo: cosa è e a chi richiederlo

Il Voucher formativo è un finanziamento destinato a chi desidera frequentare un master o un corso di formazione.

Si tratta di un “buono” che può essere richiesto alle Regioni una volta individuato il corso di interesse (dovrete sempre leggere con attenzioni i vari bandi ed i requisiti richiesti). Ogni Regione ne ha diversi in calendario: vi suggeriamo quindi di tenere sotto controllo il Sito internet della vostra Regione, l’Informagiovani della vostra città e i Centri per l’Impiego.

Il lavoro notturno

Sono moltissimi i giovani ed i meno giovani che lavorano nelle ore notturne: locali notturni come pub o discoteche ma anche bar lungo le arterie autostradali, operai etc….

Noi di Gazzetta del Lavoro con questo intervento vogliamo riportarvi quanto contenuto nella Legge Biagi a proposito del lavoro notturno:

è tale ogni prestazione lavorativa di durata pari almeno a sette ore consecutive delle quali almeno tre rientrino all’interno dell’intervallo compreso fra la mezzanotte e le cinque

Alitalia: quale futuro ai dipendenti?

Anno nuovo – storia vecchia.

Il caos Alitalia non accenna a bloccarsi. Anzi dalle 9 di questa mattina i lavoratori, per lo più si tratta di quelli in cassa integrazione, si sono riuniti in assemblea. I dipendenti sono preoccupati dei piani della nuova Alitalia che si è alleata con Air France.
Ora cosa accadrà? Si teme la perdita di centinaia di posti di lavoro.

In arrivo tanti licenziamenti per i lavoratori delle grandi griffe

Avremmo sperato in una notizia positiva almeno in questi ultimi giorni dell’anno. Invece no!

Anche il mercato del lusso e delle grandi griffe sembra risentire della crisi che sta colpendo quasi tutta l’economia mondiale. Le vendite delle principali firme dell’alta moda come Chanel o Louis Vuitton, stando al quotidiano Le Parisien sarebbero diminuite negli ultimi tre mesi del 5% e le previsioni per il 2009 non sono affatto rosee.

ALITALIA: le giuste assunzioni arriveranno?

 Chiedo scusa per il titolo che a prima vista potrà sembrare un po’ forte ma a pochi giorni dal Natale, almeno io, spererei in una qualche notizia positiva dalla compagnia aerea Alitalia dopo mesi e mesi di completo caos.

Purtroppo la mia resterà (forse) solo un’utopia.

Infatti, questo è quello che riporta l’ANSA all’interno di un suo comunicato:

Cai ha sospeso le assunzioni dei futuri dipendenti della nuova Alitalia su richiesta dei sindacati confederali di categoria e Ugl Trasporti, in attesa di chiarire difformità rilevate dalle organizzazioni dei lavoratori rispetto alle intese sottoscritte. In un incontro cominciato ieri e che riprenderà oggi alle 15,30, Cai ha comunicato di aver inviato 200 lettere di assunzione a lavoratrici in maternità e altre 250 a dipendenti che hanno familiari disabili, nel rispetto della legge 104. Compagnia aerea italiana ha rassicurato le quattro sigle sindacali, che non ci sono discriminazioni e che vengono garantite le tutele sociali