Disoccupazione in aumento

Secondo gli ultimi dati Istat la disoccupazione è in aumento mentre il mercato è stagnante; ecco non sono proprio delle belle notizie ma purtroppo questa è la realtà. Si spera che con il Jobs Act qualcosa possa cambiare ma per il momento i dati non sono confortanti; ne abbiamo parlato anche ieri ma vale la pena sottolineare il fatto che le aziende non vengono di certo aiutate dallo Stato. Nel nostro paese c’è infatti una pressione fiscale non indifferente e questo non agevola le assunzioni; il risultato? Che la nostra sta diventando una nazione di eterni stagisti con sempre più esperienza.

Curriculum vitae senza data di nascita?

Purtroppo nel momento in cui inviamo il cv a qualche azienda dobbiamo inserire anche la nostra data di nascita e questo ahimè il più delle volte ci penalizza; si privilegia, per risparmiare sui costi chi si trova nell’età dell’apprendistato. E gli altri? Vengono considerati troppo vecchi per lavorare ma troppo giovani per andare in pensione.

Professione bidello: boom di candidature

Tra le professionisti più gettonate in questo periodo pare esserci quella del bidello; lo dicono – come riportato da Il Mattino – le moltissime domande giunte in questi giorni per poter essere inseriti nella terza fascia delle graduatorie d’istituto per fare (anche solo per brevi periodi) l’assistente amministrativo o tecnico o anche per l’appunto il collaboratore scolastico. I potenziali candidati, per le graduatorie che potranno essere usate fino al 2017? Hanno i titoli più diversi e molti sono anche in possesso della Laurea. Forse stiamo inziando a capire che, in una società sempre meno meritocratica in un certo senso dobbiamo adeguarci a fare mansioni diverse (non voglio assolutamente degradarle) da quelle per le quali si è faticosamente studiato.

I nuovi poveri sono i professionisti

In Italia i nuovi poveri sono i professionisti; già, notai, architetti, avvocati, ingegneri che dopo anni passati a studiare guadagnano sempre meno. Secondo quanto riportato da La Stampa, nel 2015 il reddito medio dei professionisti sarà circa di 30 mila euro l’anno; nel 2013 gli iscritti agli ordini in Italia sono aumentati del 15,7% ma il loro guadagno è sempre più basso. La crisi non fa distinzioni: colpisce sia i più anziani che le “nuove leve”.

Jobs Act di Matteo Renzi: ecco le principali novità

Jobs Act Matteo Renzi: novità

Il Jobs Act del governo di Matteo Renzi è diventato legge: vediamo insieme quali sono i punti principali.

– INSTAURAZIONE DI UN SOLO CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO PER LE NUOVE ASSUNZIONI

Prevede delle tutele che crescono mano a mano che passano gli anni; tutte le altre forma contrattuali come ad esempio i co.co.pro resteranno in vigore fino ad esaurimento.

Hostess licenziata per foto sexy

Zuhal Sengal, 31enne hostess di volo (oramai ex) è stata licenziata per aver scattato delle foto, pubblicate in una rivista italiana e ritenute troppo sexy; le motivazioni sono state fornite direttamente dalla compagnia aerea, la Turkish Airline:

Ci sono alcuni standard di comportamento e qualità che vengono richiesti al nostro personale e fra questi non è previsto il posare

Stessa compagnia che lo scorso anno aveva vietato ai dipendenti di sfoggiare rossetti colorati.

Bonus bebè: novità legge di stabilità

Torniamo a parlare di Bonus bebè perchè rispetto a quanto detto qualche settimana fa adesso ci sono delle importanti novità. Se prima, infatti, come parametro per poter usufruire del bonus avevamo quello del tetto massimo di 90 mila euro lordi l’anno adesso si guarda all’ISEE che dovrà essere inferiore o uguale a 25 mila euro l’anno; quindi il numero di famiglie che potrà accedere al Bonus si ridurrà.

Ha un cancro e viene licenziato

Ha un cancro e viene licenziato! E’ successo a Jonathan Larson, un diciannovenne con un cancro al cervello e alla spina dorsale a cui servivano sei settimane di riposo per potersi sottoporre ad un intervento chirurgico; il giovane, un fattorino del Rosebud Restaurant alla periferia di Chicago, che si è già sottoposto a cicli di radioterapia dopo aver detto al suo capo di aver bisogno di un periodo di riposo per un’operazione è stato licenziato.

Bonus assunzioni agricoltori

L‘INPS ha dato il via (tramite la circolare n. 137 del 5 novembre 2014) ai bonus per l’assunzione di agricoltori di età compresa tra i 18 e i 35 anni; potranno beneficiare di queste agevolazioni coloro i quali assumeranno giovani da luglio 2014 fino a giugno 2015. Vediamo quali sono i requisiti richiesti al lavoratore per far sì che l’agricoltore possa beneficiare del bonus.

Le professioni più richieste e quelle in declino per il 2015

Le professioni più richieste  e quelle in declino del 2015

Quali saranno le professioni più richieste del 2015? E quelle che invece saranno in declino? E’ stato l’Isfol, l’Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori a stilare, basandosi sui bisogni occupazionali (e che quindi cambiano di anno in anno a seconda dei mutamenti del mercato), una classifica su quelle che saranno le mansioni più richieste per il prossimo anno e diq uelle che invece avranno una richiesta minore. Se non sapete ancora quale strada intraprendere provate a dare un’occhiata a queste due classifiche.

Drew Iwanicki: pagato per restare a letto

Drew Iwanicki è un uomo pagato per restare a letto dalla NASA; proprio così, disoccupato da qualche tempo ha risposto ad un’offerta di lavoro in un giornale e adesso vive all’interno dell’unità Flight Analog Research della Nasa di Houston, in Texas.

Garanzia Giovani: poche offerte di lavoro

Garanzia Giovani

Garanzia Giovani, il progetto che sembrava essere qualcosa di positivo per i tanti disoccupati del nostro paese sembra invece essere un flop anche per le offerte di lavoro, decisamente inferiori rispetto alle richieste degli “aspiranti” lavoratori.

Incinta, senza lavoro e senza casa

Incinta, senza lavoro e con lo sfratto: è la storia della giovane Teresa, 21enne della provincia di Perugia già mamma del piccolo Gabriele, 2 anni che in una lettera a “Il Pellegrino di Padre Pio” ha chiesto aiuto altrimenti potrebbe anche abortire. Spiega che nè lei nè il marito hanno un lavoro e che a dicembre, quando lo sfratto ricevuto a giugno diventerà esecutivo saranno anche senza casa; racconta di non volere carità ma un lavoro per il marito.

…… Sono disperata, non voglio vedere i miei figli morire di fame e di freddo…sto pensando di non portare avanti la gravidanza se mio figlio dovrà vivere in questo mondo pieno di persone insensibili e avide, dove quando vai a chiedere un aiuto ti rispondono tutti che faranno qualcosa ma poi non fanno nulla! Credo nel Signore e nella Provvidenza, anche se i parroci e i politici di questa città non ci hanno mai dato nulla, anzi