La Regione Autonomia Friuli Venezia Giulia ha indetto un concorso straordinario regionale per la copertura di 49 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio. Cerchiamo allora di comprendere quali siano i principali termini di riferimento di questo interessante concorso, utile lasciapassare per coloro che ambiscono a ricoprire la posizione di farmacista sul territorio regionale.
Friuli Venezia Giulia
Sostegno all’occupazione con i contributi della Regione Friuli Venezia Giulia
La Regione Friuli Venezia Giulia ha stanziato 10 milioni di euro da utilizzarsi per l’erogazione di contributi in compensazione, ai sensi della Legge Regionale 22 / 2010 (c.d. Finanziaria 2011). Lo ha ufficializzato l’assessorato alle Finanze della Regione, il cui vertice, rappresentato dalla d.ssa Sandra Savino, ha proposta la ripartizione della somma di cui sopra, deliberata pochi giorni fa dalla Giunta Regionale.
L’importo di 10 milioni di euro da utilizzarsi per l’erogazione dei contributi appena accennati sarà suddiviso tra dfferenti finalità, individuando altresì nel concreto le modalità di sostegno pubblico. Della cifra complessivamente varata, 4,5 milioni di euro verranno rivolti a interventi per la salvaguardia del livello occupazionale nel territorio regionale, con contributi erogati nella misura del 10% degli oneri previdenziali obbligatori.
Voucher lavoro occasionale: il punto nel Friuli Venezia Giulia
Nello scorso mese di febbraio, nella Regione Friuli Venezia Giulia, l’utilizzo dei voucher per il lavoro occasionale accessorio ha toccato la quota dell’11,6% del totale nazionale. Ad annunciarlo è stata Angela Brandi, assessore al Lavoro della Regione Friuli Venezia Giulia, sottolineando inoltre come, rispetto ai 75.050 voucher di febbraio 2011, la quota sia destinata ad aumentare nel prossimi mesi. Al primo posto per utilizzo, su scala provinciale, nel mese di febbraio a svettare è stata Udine con oltre 42 mila voucher, ed a ruota Pordenone, Gorizia e Trieste con quasi 6.700 voucher. Anche nella Regione Friuli Venezia Giulia, così come previsto dalla normativa sui buoni lavoro, ad approfittare del lavoro occasionale con i voucher sono stati i giovani studenti, i pensionati ed i percettori di sostegno al reddito, ovverosia, tra gli altri, i lavoratori in cassa integrazione.
Udine, concorso per 4 Operatori Socio Sanitari
L’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Casa per Anziani” di Cividale del Friuli (Udine) ha indetto un concorso pubblico, per esami, volto alla copertura di quattro posti di operatore socio-sanitario, categoria B, livello economico BS, a tempo indeterminato e pieno. I requisiti necessari affinchè si possa inoltrare la domanda di partecipazione al concorso sono i seguenti:
– cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione europea
– idoneità fisica al lavoro
– attestato di operatore socio sanitario (vedi i dettagli nel bando)
Trieste, concorso per 2 Biologi
L’I.R.C.C.S. Pediatrico «Burlo Garofolo» di Trieste ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, volto all’assunzione a tempo indeterminato di due dirigenti biologi per la s.s.d. procreazione medicalmente assistita. I requisiti che i candidati devono possedere al momento della scadenza del bando sono i seguenti:
– cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea
– idoneità fisica al lavoro
– diploma di laurea in scienze biologiche
– diploma di specializzazione in biochimica clinica o disciplina equipollente
– iscrizione iscrizione all’albo professionale
Trieste: corso direttore agenzia di viaggio
L’ENAIP Friuli Venezia Giulia ha attivato per il prossimo gennaio 2011 un Corso di formazione professionale volto all’abilitazione all’esercizio della professione di direttore tecnico di agenzia di viaggio e turismo. Il percorso formativo intende formare figure professionali che sappiano trovare una collocazione nel mondo del lavoro, settore del turismo.
Nello specifico, gli obiettivi del corso sono far acquisire competenze ad ampio raggio che includono la capacità di lettura della domanda del territorio e la capacità di connettere tale domanda alle offerte di sevizi di promozione turistica. Tra gli argomenti che saranno trattati durante la formazione abbiamo infatti moduli quali aspetti economici e geografici del turismo, nozioni di marketing, tecniche e strumenti di gestione economico-finanziaria, strumenti giuridici e noramativi del settore turismo, elementi di psicologia, ecc.
Il corso prevede un impegno formativo pari a 400 ore presso le sedi dell’ente proponenente. La partecipazione, totalmente gratuita, prevede un deposito cauzionale da parte degli iscritti che sarà rimborsato al raggiungimento di una frequenza pari al 70% del monte ore formativo previsto dal progetto. Per poter partecipare alle attività, i candidati all’offerta, dovranno sostenere un esame di selezione.
Friuli: corso gratuito marketing turistico
L’ente di Formazione IAL Innovazione Apprendimento Friuli Venezia Giulia srl propone un interessante corso post-laurea nel settore turistico. Il corso di formazione, finanziato dai fondi P.O.R (Piano Operativo Regionale)dell’Unione Europea, è completamente gratuito e ha il patrocinio di TurismoFVG, Provincia di Gorizia e Consorzio Gradoturismo.
L’IAl operante su tutto il territorio nazionale dal 1950 forma figure professionali in linea con le richieste che provengono dal mondo del lavoro. Contando al suo interno un team di docenti esperti offre la possibilità ai corsisti di sviluppare competenze tecnico-professionali sempre aggiornate con le mutazioni dei diversi settori economici del paese.
La figura che il corso intende formare è quella di esperto in Marketing Turistico e Destination Menager in grado di collocarsi efficacemente nel mondo del lavoro e nell’ampio settore del turismo e del marketing territoriale. Gli allievi saranno impegnati in attività formative che prevedono un impegno orario pari a 80 ore. Nel corso degli incontri, gli allievi svilupperanno competenze legate alla conoscenza dell’economia e della legislazione turistica, tecniche e strumenti di comunicazione turistica, piani di marketing, ecc.
Buoni lavoro nel Comune di Gorizia
Via libera nel Comune di Gorizia alla concessione di buoni lavoro, ovverosia i voucher, per le prestazioni di lavoro occasionale accessorio. Nei giorni scorsi, infatti, la Giunta Municipale ha approvato le linee guida per l’accesso ad una misura che permetterà di raccogliere le manifestazioni di interesse da parte di studenti, lavoratori in mobilità, o che percepiscono la disoccupazione, ma anche pensionati che sono titolari di trattamento pensionistico obbligatorio. Nell’ambito dei progetti messi a punto dall’Amministrazione comunale, i soggetti che lavoreranno e che verranno remunerati con i voucher si occuperanno di lavori di solidarietà o di emergenza, lavori di giardinaggio, manutenzione e pulizia di edifici, parchi, monumenti e strade, ma anche di manifestazioni fieristiche, sportive, culturali e caritatevoli. Per ogni 10 euro di paga lorda maturata, 7,50 euro sono netti a favore del lavoratore, 0,7 euro coprono l’assicurazione ai fini Inail, 1,30 euro vanno alla Gestione separata dell’Inps ai fini della maturazione dei contributi previdenziali, ed i restanti 0,5 euro per ogni voucher, in taglio minimo, andranno all’Inps quale costo per le gestione del servizio.
Voucher: lavoro occasionale accessorio nel Friuli Venezia Giulia
Una delle Regioni italiane più dinamiche per quel che riguarda l’utilizzo dei voucher, ai fini della regolarizzazione del lavoro occasionale accessorio, è il Friuli Venezia Giulia. Anche nello scorso mese di agosto, infatti, in accordo con quanto rende noto l’Amministrazione regionale, il Friuli Venezia Giulia proprio in merito all’utilizzo dei voucher, con una quota pari a ben il 15,9% rispetto al totale nazionale, si è posizionato al primo posto in Italia con a ruota il Piemonte, la Regione Veneto, la Regione Emilia-Romagna ed il Trentino Alto Adige. I buoni lavoro, lo ricordiamo, possono permettere ai giovani studenti, ma anche ai pensionati, alle casalinghe ed ai cassintegrati di trovare occupazione facendo i cosiddetti “lavori saltuari” e maturando nello stesso tempo i contributi previdenziali. Per ogni 10 euro lordi pagati con i voucher, infatti, 7,5 euro sono di paga netta, mentre i restanti 2,50 euro individuano la quota Inps ai fini previdenziali e l’assicurazione Inail contro gli infortuni.
Trieste, concorso per Assistente Educatore
Presso l’Azienda di Sanità Pubblica Istituto Regionale Rittmeyer per i Ciechi di Trieste è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed
esami, per l’assunzione a tempo indeterminato e pieno di un Assistente Educatore – cat. C, posizione economica C1. Per inoltrare la domanda di ammissione al concorso è necessario che gli aspiranti candidati siano in possesso dei seguenti requisiti al momento della scadenza del bando:
-cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea
-idoneità fisica al lavoro
-diploma di scuola secondaria di II grado (cinque anni)
-età superiore ai 18 anni
-non avere subito condanne penali
-essere in regola con gli obblighi militari
-non essere stati licenziati da pubblica amministrazione
Lavoro Udine: voucher per disoccupati, pensionati e studenti
Nell’ambito del progetto denominato “Millepedibus“, nel Comune di Udine l’Amministrazione cittadina ha pubblicato un avviso mediante il quale si cercano studenti, pensionati e lavoratori disoccupati per svolgere, con la formula del lavoro occasionale accessorio, la mansione di “accompagnatore“. Il lavoro, in particolare, sarà pagato con la formula dei voucher a fronte dell’accompagnamento su strada dei bambini previa fornitura di tutto il materiale, l’abbigliamento e l’attrezzatura necessaria per poter svolgere tale mansione. I moduli per aderire al progetto si possono scaricare direttamente dal sito Internet del Comune di Udine; la domanda dovrà pervenire entro e non oltre la data di venerdì 3 settembre 2010, e non oltre le ore 12,15 del giorno indicato, al numero 1 di via Lionello dove si trova il Protocollo del Comune. La stessa mansione, ma a titolo gratuito, può essere svolta anche da chi non rispetta i requisiti di accesso al Bando; in tal caso gli interessati possono rivolgersi per aderire alle scuole elementari “Girardini” e “Friz”.
Provincia di Trieste: Bando per l’imprenditoria giovanile
Si chiama “CreoAutonomia”, ed è un interessante Bando che nei mesi scorsi ha lanciato la Provincia di Trieste al fine di andare ad incentivare la creatività giovanile e per indirizzare i giovani verso forme innovative di imprenditorialità. Il Bando, a seguito di una proroga, scade il 31 agosto 2010, ed andrà a premiare i migliori tre progetti presentati con l’erogazione di un contributo massimo per progetto pari a 7.500 euro a copertura fino al 75% delle spese sostenute. Il contributo potrà essere concesso a patto che il giovane, in qualità di persona fisica, si impegni ad avviare una nuova attività d’impresa; non a caso ai fini della partecipazione al Bando sono associati ben sei allegati: l’allegato 1 riguarda la dichiarazione di possesso dei requisiti soggettivi, e poi a seguire la tabella riassuntiva dei componenti dell’impresa, l’informativa in ordine al trattamento dei dati personali, la dichiarazione di impegno all’avvio del progetto di impresa o attività professionale, il business plan ed il prospetto degli investimenti.
Udine, concorso per 1 Infermiere
Il Dipartimento Risorse Umane e Organizzazione della Croce Rossa Italiana di Udine ha indetto una concorso pubblico, per esami, finalizzato all’assunzione, con contratto di lavoro a tempo determinato, della durata di 18 mesi, ed a tempo pieno, di n. 1 unità di personale, profilo professionale Collaboratore Socio Sanitario – Infermiere, Area C – posizione C1 – profilo delle attività socio – sanitarie, da assumere per le esigenze del Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana di Udine. Possono inoltrare la domanda di ammissione al concorso coloro i quali, al momento della sdadenza del bando, si troveranno in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea
- idoneità fisica all’impiego
- diploma di laurea triennale in scienze infermieristiche o diploma universitario di infermiere
- iscrizione al relativo all’Albo professionale
- buona conoscenza di elementi di economia sanitaria e di organizzazione aziendale certificati da specifici corsi universitari (master, corsi di perfezionamento o di specializzazione).
Conciliazione lavoro e famiglia: contributi per le donne in Friuli Venezia Giulia
In Friuli Venezia Giulia l’Amministrazione regionale ha pubblicato un avviso finalizzato alla concessione di contributi con l’obiettivo di rendere l’azienda in cui lavorano i dipendenti “family friendly“, ovverosia tale che possa essere agevolata la conciliazione tra i tempi di occupazione ed i tempi di vita legati alla cura della famiglia. Grazie ad una dote pari a ben 350 mila euro, le imprese private entro il prossimo 19 luglio 2010 possono così presentare la domanda per accedere ai contributi con la finalità di avviare e favorire i processi di riorganizzazione del lavoro. Il tutto a patto che l’azienda richiedente abbia o la sede principale, o almeno una unità locale, sul territorio della Regione Friuli Venezia Giulia. I 350 mila euro complessivi di contributi provengono da un finanziamento che vede scendere in campo sia la Regione con delle risorse, sia il Fondo Sociale Europeo.