Concorso Accademia Militare di Modena, A.A. 2010/2011

 Presso il Ministero della Difesa – Direzione Generale per il Personale Militare – è stato indetto un concorso pubblico per la copertura di 120 posti di allievi al primo anno del 192° corso dell’Accademia militare di Modena, anno accademico 2010-2011.

I posti disponibili sono così ripartiti:

  • 75 per il corso delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni (denominate Armi varie);
  • 11 per il corso dell’Arma dei trasporti e dei materiali;
  • 9 per il corso del Corpo degli ingegneri;
  • 9 per il corso del Corpo di amministrazione e di commissariato;
  • 16 per il corso del Corpo sanitario.

Sicilia: offerte di lavoro gennaio 2010

 Articolo1, agenzia per il lavoro ricerca riceca:

– Per boutique settore lusso

4 addetti alle vendite junior

I candidati hanno maturato almeno un anno di esperienza nelle vendite (settore moda) e sono interessati a lavorare nel nuovo punto vendita di prossima apertura su Palermo.
Il candidato ideale si trova a suo agio in un contesto di eleganza e raffinatezza, è motivato, predisposto al lavoro di team, orientato alla customer satisfaction e ha una buona padronanza della lingua inglese.

Lavoro commercio e turismo: voucher sempre più apprezzati in Friuli Venezia Giulia

 Nel quarto trimestre del 2009 in Friuli Venezia Giulia, per la regolarizzazione del lavoro occasionale accessorio, sono stati utilizzati ben 102.843 voucher; a darne notizia è stata Alessia Rosolen, assessore al Lavoro, Università e Ricerca della Regione Friuli Venezia Giulia, aggiungendo che per l’intero 2009 i voucher utilizzati sono stati complessivamente 241.033. Visto l’ottimo riscontro nella Regione per quanto riguarda l’utilizzo dei voucher, l’Amministrazione, avvalendosi dell’Agenzia regionale del Lavoro, ha reso noto nei giorni scorsi che porterà avanti una campagna di comunicazione finalizzata a promuovere, in particolar modo tra i giovani, l’utilizzo dei voucher che offrono da un lato protezione e garanzie al lavoratore, e dall’altro danno l’opportunità di poter magari iniziare a familiarizzare con il mondo del lavoro in vista, nel futuro, del conseguimento di un’occupazione stabile nello stesso settore in cui è stato prestato il lavoro occasionale accessorio.

Taranto: offerte di lavoro gennaio 2010

Articolo 1, agenzia per il lavoro ricerca:

1) Per strutture privata

1 Tecnico sanitario di radiologia medica

Il professionista dell’area tecnico-sanitaria, in autonomia o collaborazione, opererà con il medico radiologo, radioterapista, medico nucleare, fisico sanitario e con tutte quelle figure mediche e sanitarie nell’ambito d’impiego di radiazioni ionizzanti.

Si richiede la laurea triennale del corso universitario di primo livello in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia, presso le facoltà di Medicina e Chirurgia. Sede di lavoro: Taranto.

Lavoratori dipendenti: Piemonte bando per anticipo retribuzioni

 Si aprirà il 25 gennaio prossimo, alle ore 9, nella Regione Piemonte, un Bando istituito a favore dei lavoratori dipendenti che sul territorio, in qualità di lavoratori dipendenti, hanno maturato delle retribuzioni ma che, a causa delle difficoltà d’impresa, non hanno ancora percepito. Il Bando, che scade alle ore 12,30 dell’8 marzo 2010, punta ad erogare a favore dei lavoratori dipendenti un’anticipazione sugli stipendi non riscossi per un controvalore massimo fino a 2.500 euro per richiedente. Il lavoratore dipendente, avente i requisiti, può così rivolgersi ad una delle banche aderenti per ottenere l’anticipazione sulle retribuzioni maturate e non ancora riscosse; a garanzia della restituzione dei prestiti interviene un fondo speciale di garanzia regionale pari a tre milioni di euro, di cui 200 mila euro stanziati a copertura degli interessi sui prestiti che, quindi, non sono a carico dei lavoratori che fruiranno del beneficio.

Parma: offerte di lavoro

 Assioma Selezione e Sviluppo, società del Gruppo UnoHolding Family specializzata nella Ricerca e Selezione di middle management e professional nelle principali aree di specializzazione del mercato, ricerca personale per una Multinazionale leader nel settore Retail Luxury.

1) Temporary Web Marketing Manager

La persona ricercata, riportando al Digital Director (hq) e al Marketing Director, dovrà garantire la corrispondenza fra le esigenze del mercato e gli obiettivi aziendali mediante azioni di promozione e pubblicità online.

Le principali mansioni includono:

Responsabilità quotidiana dei contenuti presenti nel sito, mantenendo un aggiornamento costante su prodotti, promozioni ed eventi, avvalendosi delle proprie capacità creative nella redazione di testi e nelle risposte alle frequenti domande poste dal pubblico all’interno dei forum e dei blog
Benchmarking online – studio dello scenario competitivo
• Promozione online, incrementando la visibilità del marchio e accrescendo il numero degli utenti in target raggiungibili/raggiunti, anche attraverso l’uso dei principali social network
• Realizzazione di database clienti per attività di marketing, generando liste contatti altamente qualificate e motivate all’acquisto
• Gestione del Loyalty Village Clubs
• Online customer support – assistenza clienti online
• Analisi degli investimenti web, della loro redditività e dei principali Kpi.

Il candidato ideale ha i seguenti requisiti:

Pregressa esperienza (5-6 anni) come Web Manager in realtà Multinazionale
Fluente conoscenza della lingua inglese
• Attitudine al problem solving e teamworking

Occupazione Lombardia: un lavoratore su due non teme il licenziamento

 In Lombardia quasi un lavoratore su due non prevede e non teme che in famiglia nel 2010 ci saranno licenziamenti; a rilevarlo è la Camera di Commercio di Monza e Brianza in base ad una ricerca, dal titolo “L’economia familiare. Monza, Lombardia, Italia”, effettuata avvalendosi del coordinamento a livello scientifico di Ref-Ricerche per l’economia e la finanza. In particolare, la percentuale di chi non teme un licenziamento, nello scorso mese di dicembre, si è attestata in Lombardia al 49% rispetto al 43% del mese di giugno 2009, il che conferma come i lavoratori della Regione siano tornati al lavoro, dopo le festività, con più tranquillità ma anche più certezze in merito al loro futuro lavorativo. E se sul rischio di perdere il posto di lavoro, il 49% del campione interpellato ha riposto con un “certamente no“, il 23% si è limitato ad un “probabilmente no” rispetto ad una percentuale per questa opzione di risposta che, invece, nel giugno scorso si era attestata a 32%.

 

Disoccupazione: Basilicata, ammortizzatori sociali per over 55

 Lunedì scorso, 4 gennaio 2009, in Basilicata è stato firmato un importante accordo che estende anche allo scorso anno il beneficio di accesso agli ammortizzatori sociali in deroga per i disoccupati con un’età superiore ai 55 anni; l’intesa, nel dettaglio, è stata sottoscritta nella serata di lunedì scorso presso l’Ufficio Lavoro e Territorio del Dipartimento Formazione Lavoro Cultura e Sport, e nell’ambito di un Tavolo Istituzionale, presieduto dall’avvocato Antonio Autilio, nonché assessore al lavoro, cui erano presenti i rappresentanti dei datori di lavoro, la Regione Basilicata e le Organizzazioni Sindacali. In questo modo tutti i disoccupati over 55 che hanno beneficiato degli ammortizzatori sociali in deroga nel 2008 potranno ottenerli anche a valere sullo scorso anno. Inoltre, sempre nel limite delle risorse stanziate, l’accordo prevede anche che al beneficio degli ammortizzatori sociali in deroga possano accedere altresì tutti coloro che, essendo stati licenziati nel 2008, abbiano maturato alla data dell’1 gennaio 2009 i 55 anni di età.

Occupazione Lombardia 2010: per le assunzioni occorre aspettare

 In Lombardia per la ripresa delle assunzioni occorre aspettare ancora; lo stesso, invece, non dicasi per l’economia che, invece, dovrebbe riprendere a crescere al traino della domanda estera rispetto a quella interna. E’ questa, in sintesi, la fotografia scattata dalla Camera di Commercio di Milano analizzando i dati dal 2008 ad oggi di Unioncamere Lombardia – Prometeia, in base ai quali sono state effettuate delle previsioni per l’economia lombarda nel nuovo anno. Nel complesso, quindi, per l’economia lombarda la ripresa è alle porte ma, come accennato, chi nella regione ha perso il posto di lavoro a causa dei massicci tagli generati dalla crisi dovrà attendere; l’Ente camerale, infatti, prevede ancora uno strascico negativo sull’occupazione, ragion per cui, a fronte del miglioramento degli indicatori di crescita economica, per le assunzioni occorrerà aspettare ancora un po’.

Redditi e lavoro: in Sardegna molti vivono nella povertà assoluta

 In Sardegna in fatto di occupazione e redditi c’è una situazione, inaspritasi con la crisi, che appare quanto mai scandalosa; Mario Medde, segretario generale della Cisl Sardegna, ha infatti messo in evidenza come in Sardegna ci siano la bellezza di 350 mila persone il cui reddito mensile non supera i 900 euro, ovverosia non sufficiente di questi tempi per poter andare avanti e sbarcare il lunario dignitosamente. Davanti a questa situazione drammatica, l’esponente del Sindacato ritiene innanzitutto necessario il rafforzamento degli ammortizzatori sociali; questo perché, tra l’altro, nelle Regione Sardegna c’è un esercito di disoccupati, ben 212 mila dei quali solo una minima parte fruisce dell’indennità di disoccupazione, e tanti altri sono scoraggiati al punto che non cercano più lavoro.

Lavoratori Termini Imerese: Ugl, “no alla chiusura”

 Il Sindacato Ugl nei giorni scorsi ha ribadito la propria contrarietà alla chiusura dello stabilimento Fiat di Termini Imerese, per il semplice fatto che il ridimensionamento o la chiusura di impianti al Sud significa in pratica avviare un processo di desertificazione di intere comunità locali. Questa è, in sintesi, la posizione di Renata Polverini, segretario generale dell’Ugl, in merito al piano di Fiat che, a fronte di un incremento della produzione di nuove auto ha deciso che Termini Imerese è uno stabilimento da chiudere. L’Ugl, pur tuttavia, ritiene che il piano industriale di Fiat sia insoddisfacente, e come debbano essere tutelati tutti gli stabilimenti del Sud specie se si considera che, in ogni caso, Fiat ha beneficiato di incentivi sotto forma di credito di imposta. Giovanni Centrella, segretario nazionale dell’Ugl Metalmeccanici, ha tra l’altro messo in evidenza come allo scenario di chiusura per lo stabilimento di Termini Imerese si aggiungano sia le incertezze sul futuro di Pomigliano d’Arco, sia la scarsa attenzione nei confronti dell’indotto.

Lavoratori Fiat Termini Imerese: futuro incerto anche per l’indotto

 Allo stabilimento Fiat di Termini Imerese restano al massimo poco più ventiquattro mesi di vita; il piano della casa automobilistica del Lingotto, infatti, è quello di chiudere lo stabilimento siciliano entro il 2011, e questo a fronte, invece, di investimenti massicci, pari ben otto miliardi di euro, annunciati dalla società automobilistica torinese per i prossimi due anni. Ma quale sarà, a questo punto, la fine che faranno i lavoratori dello stabilimento di Termini Imerese? La decisione della Fiat appare infatti inappellabile, ma nello stesso tempo l’azienda piemontese si è mostrata disposta a discutere sulla riconversione dello stabilimento al fine di salvaguardare i livelli occupazionali. La società torinese, e non è una novità, da tempo vedeva nello stabilimento di Termini Imerese uno dei siti da chiudere in virtù di difficoltà strutturali e di costi eccessivi, al punto che la società al riguardo ha messo in evidenza come, tirando le somme, l’impianto lavori in perdita.

Disoccupati Piemonte: arriva sussidio individuale da 2.500 euro

 In accordo con quanto reso noto dalla Regione nello scorso mese di ottobre, in Piemonte arriva un sostanzioso sussidio a favore dei lavoratori che, oltre ad essere in difficoltà, hanno anche un basso reddito. Su proposta di Teresa Angela Migliasso, assessore al Welfare ed al Lavoro della Regione Piemonte, la Giunta ha infatti approvato nella giornata di ieri, lunedì 21 dicembre 2009, la concessione, ai lavoratori rispettanti i requisiti, di un sussidio individuale pari a ben 2.500 euro erogabile in un’unica soluzione. I termini di avvio della presentazione delle domande, da inoltrare all’Agenzia Piemonte Lavoro, sono orientativamente fissati per il prossimo mese di febbraio, e comunque le stesse dovranno pervenire entro e non oltre il 30 aprile del 2010.

Lavoro irregolare: nel Mezzogiorno rende meno aspra la crisi

 Nel Sud del nostro Paese, dalla Puglia alla Calabria e passando per la Basilicata e la Sicilia, il prodotto interno lordo quest’anno farà registrare delle ampie cadute: dal -7% della Basilicata al 5,5% della Puglia e passando per il 5% di calo circa della Sicilia e della Campania; il tutto a fronte di un sensibile incremento dei disoccupati, con un tasso che oscilla tra il 12% ed il 13%, cui si aggiunge un tasso di disoccupazione giovanile che sfiora in certi casi il 40%. Ebbene, sulla base di questi numeri “orribili”, come fa la popolazione del Sud a sbarcare il lunario? Al riguardo, la CGIA di Mestre ha rilevato che nel Mezzogiorno il lavoro irregolare, quello “nero” per intenderci, funge da vero e proprio ammortizzatore contro la crisi finanziaria ed economica, ragion per cui, se non trattasi di un’attività gestita dalla criminalità organizzata, le forme di lavoro nero non andrebbero demonizzate.