Tirocini all’estero: Borse di mobilità nel Comune di Torino

 Scadono il 21 dicembre prossimo i termini di partecipazione al progetto TO.SCA. Torino Scambi che, nella Città sotto la Mole, prevede l’assegnazione per l’anno prossimo di ben 46 borse di mobilità grazie alle quali sarà possibile sostenere dei tirocini, comunque non retribuiti, presso le aziende di Francia, Spagna, Irlanda, Repubblica Ceca ed anche Germania. TO.SCA. Torino Scambi, un progetto finanziato nell’ambito del programma europeo Leonardo da Vinci, è destinato sia agli adulti italiani, sia a quelli stranieri in possesso di un regolare permesso di soggiorno, ma anche ai giovani maggiorenni che sono alla ricerca di un impiego. La domanda di partecipazione si può scaricare direttamente dal sito Internet del Comune di Torino, al link www.comune.torino.it/lavoro, e deve essere consegnata entro i termini sopra citati, ovverosia entro il 21 dicembre 2010; oppure ci si può rivolgere al numero 2 di via Braccini dove si trova l’Ufficio URP della divisione Lavoro Formazione Professionale e Sviluppo Economico della Città di Torino.

Innovation voucher Regione Piemonte, domande dall’1 dicembre

 E’ in rampa di lancio, in linea con quanto reso noto nelle scorse settimane dalla Regione Piemonte, il Bando per la concessione dei cosiddetti “Innovation Voucher“, contributi a fondo perduto per fare in modo che le idee innovative di persone fisiche, microimprese e liberi professionisti, si trasformino in realtà. La misura, rientrante nel Piano straordinario per l’occupazione messo a punto nelle scorse settimane dalla Regione Piemonte, prevede che le domande possano essere presentate a partire da mercoledì prossimo, 1 dicembre 2010, e fino e non oltre la data del 14 gennaio del 2011. I beneficiari degli Innovation Voucher potranno ottenere un contributo a fondo perduto, a valere sui costi ammissibili, pari al 70% per le idee innovative presentate dalle persone fisiche con un massimale di 10 mila euro che balza a 20 mila euro se l’idea/progetto innovativa viene presentata da una microimpresa o da un libero professionista. Per le piccole e medie imprese, invece, il massimale è sempre pari a 20 mila euro ma a fronte di un contributo a fondo perduto che è pari in questo caso al 50% dei costi sostenuti ed ammissibili.

Voucher: ricerca lavoro occasionale nel Comune di Cuneo

 A Cuneo il Comune ha emanato un avviso pubblico attraverso il quale è  stata avviata la ricerca di personale da inquadrare con l’utilizzo dei buoni lavoro, detti anche voucher, e quindi per prestazioni di lavoro occasionale. I destinatari dell’avviso pubblico sono i giovani, i pensionati, ma anche quei lavoratori che attualmente percepiscono forme di indennità salariali a sostegno del reddito, ovverosia quelli in mobilità, in cassa integrazione, ed i percettori dell’indennità di disoccupazione. Il termine ultimo per la presentazione della domanda, il cui modello si può scaricare direttamente dal sito Internet del Comune di Cuneo, www.comune.cuneo.gov.it, è quello di martedì 7 dicembre 2010. Con i voucher si potranno svolgere per il Comune di Cuneo lavori che spaziano dallo sgombero della neve ai lavori di manutenzione stradale, e passando per prestazioni lavorative legate ad attività culturali, fieristiche e sportive, nonché per effettuare lavori di piccola manutenzione.

Torino, concorso per Tecnico di Radiologia

 Presso l’Azienda Sanitaria Locale di Collegno e Pinerolo To3 e’ stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a tempo indeterminato, finalizzato alla copertura di un posto di collaboratore professionale sanitario/Tecnico sanitario di radiologia medica. Per inoltrare la domanda di ammissione al concorso è necessario che i candidati, al momento della scadenza del bando, siano in possesso dei requisiti seguenti:

diploma universitario di Tecnico di Radiologia Medica

– cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione europea

– idoneità fisica al lavoro

– iscrizione all’albo professionale

– conoscenza lingua inglese o francese e dell’informatica, tutto da accertare in sede di colloquio

Diventare artigiano: Regione Piemonte taglia iter burocratici

 Nel Piemonte la Regione ha dato un taglio agli iter burocratici per poter avviare sul territorio un’impresa artigiana, oppure per ampliare la propria attività. Questo grazie all’attivazione di un vero e proprio servizio di pronto intervento che la Regione Piemonte ha definito come il “118-antiburocrazia“, e che permetterà ai beneficiari di ottenere meglio e prima servizi quali quelli per l’aggiornamento del personale, per la formazione, ma anche per l’innovazione, la continuità aziendale e la qualificazione delle competenze professionali. Secondo quanto dichiarato dall’assessore allo Sviluppo economico della Regione Piemonte, Massimo Giordano, trattasi di servizi e di strumenti necessari e fondamentali per un settore come quello dell’artigianato che ha bisogno di sostegno, e che è conosciuto al mondo per la qualità dei prodotti. I servizi con il modello del “118-antiburocrazia” potranno in particolare essere erogati da quei soggetti, sia pubblici, sia privati, che possiedono le necessarie competenze, ed anche dai cosiddetti CAT, i Centri di assistenza tecnica che vengono costituiti dalle Associazioni di categoria dell’artigianato.

Lavoro, impresa ed occupazione: il Piemonte è un’opportunità

 Nella Regione Piemonte arrivano gli interventi strutturali, a valere sugli anni dal 2011 al 2015, a sostegno del sistema imprenditoriale, dello sviluppo economico, dell’occupazione e dell’innovazione con una dotazione finanziaria pari a ben 500 milioni di euro. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel precisare che alle linee guida di tale piano pluriennale è stato dato il nome, particolarmente significativo, de “Il Piemonte è un’opportunità“. I fondi oggetto di stanziamento saranno reperiti sia con i Bilanci regionali a valere sugli anni 2011, 2012 e 2013, sia con i fondi di programmi comunitari che non sono stati assegnati, e con le risorse residue legate a precedenti periodi e programmi di accesso ai fondi strutturali europei. “Il Piemonte è un’opportunità” arriva nella Regione dopo che nelle scorse settimane l’Amministrazione ha messo a punto il Piano straordinario per l’occupazione con alcune delle misure che già sono state avviate attraverso l’emanazione di appositi bandi.

Alessandria, concorso per Specialista Socio Educativo

 Presso il Comune di Alessandria è stato indetto un concorso pubblico, per esami,  finalizzato all’ assunzione di uno Specialista Socio Educativo (cat. D1), a tempo indeterminato. La retribuzione prevista dal contratto è di euro 21.166,68 annuali lordi. Per inoltrare la domanda di partecipazione al concorso è necessario che i candidati, al momento della scadenza del bando, siano in possesso dei requisiti seguenti:

laurea in Pedagogia, in Scienze dell’Educazione o equipollenti

-responsabile di struttura e/o educatore professionale di durata almeno biennale presso Asili Nido e/o Scuole dell’Infanzia (i dettagli nel bando)

-conoscenza dell’informatica e di una lingua straniera (a scelta tra inglese e francese)

-cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione europea

-idoneità fisica al lavoro

Torino, concorso per Infermiere Pediatrico

 Presso l’ Azienda Sanitaria Locale TO5 di Chieri (Torino) è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, volto alla copertura in ruolo presso l’ A.S.L. TO5 di n. 3 posti di collaboratore professionale sanitario – Infermiere Pediatrico Cat. D., a tempo indeterminato. Per inoltrare la domanda di ammissione al concorso è necessario che i candidati, al momento della scadenza del bando, siano in possesso dei requisiti seguenti:

-cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione europea

-idoneità fisica al lavoro

laurea in Infermieristica Pediatrica o titoli equipollenti

-iscrizione all’albo professionale

-conoscenza elementare della lingua inglese o francese e dell’informatica

Torino cercasi impiegata

Etjca,agenzia per il lavoro ricerca per prestigiosissima azienda ubicata in Torino centro impiegata da inserire in un ufficio vendite. Requisiti richiesti: – massimo 30 anni – buona predisposizione alla vendita

Corsi di formazione professionale in Provincia di Torino

 Nell’ambito del Bando Mercato del lavoro, in Provincia di Torino sono stati approvati, a valere sul biennio 2010-2011, ben 559 corsi di formazione che, a fronte di un investimento complessivo pari a ben 33 milioni di euro, andranno ad interessare 10 mila tra persone occupate e disoccupate, a partire da quelli che si trovano in condizioni di svantaggio a livello sociale, ovverosia gli immigrati stranieri in cerca di lavoro, i disabili, ma anche i giovani a rischio ed i detenuti. A darne notizia nei giorni scorsi è stata proprio la Provincia di Torino che, in accordo con quanto dichiarato da Carlo Chiama, Assessore provinciale al Lavoro ed alla Formazione professionale, punta a far acquisire con i corsi la necessaria specializzazione professionale e qualifica tale da poterla andare a spendere nel mondo del lavoro; il tutto, inoltre, a fronte della possibilità di poter far leva anche su corsi di aggiornamento delle competenze aventi una durata breve.

Voucher per l’innovazione: strumento per nuove idee imprenditoriali

 Nell’ambito del Piano Straordinario per l’occupazione, in Piemonte, l’Amministrazione regionale è scesa nuovamente in campo annunciando una nuova misura di sostegno all’imprenditorialità facendo leva anche sui risultati positivi registrati nel nord dell’Europa. E’ stato infatti già pubblicato il relativo Bando per l’Innovation Voucher, uno strumento ideato a favore delle micro imprese, delle PMI, liberi professionisti e persone fisiche affinché possano essere messi in atto processi di miglioramento dei servizi, lancio di nuovi prodotti sul mercato, o miglioramento dei servizi già esistenti. L’Innovation Voucher vuole quindi sia stimolare le nuove idee imprenditoriali, sia rendere ancora migliori quelle esistenti al fine di poter promuovere sul territorio regionale la competitività. I potenziali beneficiari dell’Innovation Voucher potranno iniziare a presentare le domande dall’1 dicembre prossimo e fino e non oltre il 14 gennaio del 2011.

Lavoro Piemonte: sostegno al reddito per le famiglie numerose

 Entro un paio di mesi nella Regione Piemonte sarà pubblicato il Bando grazie al quale si punta al sostegno al reddito dei lavoratori e delle famiglie in difficoltà, a partire da quelle numerose con componenti disoccupati, e passando per le persone di età superiore ai 55 anni che sono attualmente disoccupate. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale dopo aver fatto presente che, a valere sul sostegno al reddito per il biennio 2010-2011, la misura sarà discussa con le parti sociali al fine di poi, entro un paio di mesi, come sopra accennato, di pubblicare il Bando ed assegnare le risorse. In accordo con quanto dichiarato da Claudia Porchietto, Assessore al Lavoro ed alla Formazione professionale della Regione Piemonte, la dotazione finanziaria della misura è pari complessivamente a ben 18 milioni di euro.

Lavoro e famiglia: Cuneo, voucher per i baby parking

 A favore delle famiglie residenti nel Comune di Cuneo che, nell’ambito della conciliazione tra il lavoro e la famiglia, vogliono utilizzare i baby parking accreditati con l’Amministrazione comunale, è possibile accedere a dei voucher per la prima infanzia aventi un valore mensile pari a 100 euro. Questo dopo che la Giunta del Comune di Cuneo, a valere sull’anno educativo 2010-2011, ha approvato la relativa delibera a favore delle famiglie che possono ottenere per ben otto mesi, nel periodo tra novembre 2010 e giugno 2011, otto voucher del valore di 100 euro l’uno. La misura permette così di abbattere i costi per i baby parking accreditati con il Comune di Cuneo a patto che il nucleo familiare abbia un Isee, l’indicatore della situazione economica equivalente, non superiore al livello dei 32 mila euro. Inoltre, il bambino non deve già frequentare i nidi comunali, ed entrambi i genitori, oppure il genitore di un nucleo monoparentale, devono rispettare il requisito di prestare attività lavorativa.