Nuovo chiarimento sulla detassazione 2012 e rappresentatività sindacale

 Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha chiesto alla Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso l’interpello n. 8 del 5 febbraio 2013, un chiarimento in merito alla corretta interpretazione della disposizione di cui all’articolo 26 del Decreto Legislativo n. 98/2011 (convertito da Legge n. 111/2011), concernente la disciplina, per l’anno 2012, della tassazione agevolata correlata ad incrementi di produttività.

Le ricongiunzioni pensionistiche tornano gratuite

 La legge di stabilità ha apportato diverse modifiche e, tra queste, sicuramente quella più interessante è la riedizione della ricongiunzione gratuita dei periodi assicurativi.

Ricordiamo che l’istituto della ricongiunzione previdenziale consente a coloro che si trovano in posizioni assicurative previdenziali diverse, di unire, tutti i periodi contributivi presso un’unica gestione,mediante un trasferimento in modo da  ottenere una sola pensione.

Contratto di lavoro a termine: i requisiti per la stipula. Precisazioni

 Il contratto a termine si può stipulare solo in base a determinate condizioni che, se non rispettate, lo trasformano in un rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Si precisa che, in base al D. Lgs. del 06.09.2001, n.368), il contratto a termine, se di durata superiore a 12 giorni, dev’essere stipulato in forma scritta, prima o in contemporanea con l’inizio della prestazione lavorativa.

Contributo di licenziamento: licenziamenti collettivi e chiarimenti vari

 In caso di licenziamento collettivo, dal 2017 il contributo di licenziamento sarà triplo, cioè pari a tre volte l’importo del contributo di licenziamento individuale. La norma sarà applicata anche ad altre forme di cessazione del rapporto di lavoro e in tutti i casi d’interruzione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato per causa diversa dalle dimissioni. Sono previsti anche casi di esonero.

Si estendono le categorie obbligate alla certificazione medica online

 Con le modifiche introdotte in sede legislativa si è deciso di estendere all’invio dell’obbligo della certificazione medica telematica anche per le categorie di lavoratori che fino a poco tempo fa ne erano esclusi.

Infatti, ora l’obbligo di inviare il certificato medico di malattia del lavoratore per via telematica all’Inps, da parte del medico o della struttura sanitaria che compie la visita, si estende ora alla categoria dei Magistrati ordinari, amministrativi e contabili, degli Avvocati e procuratori dello Stato, al personale diplomatico e prefettizio, ai professori e ricercatori universitari e ai dipendenti della Commissione nazionale per la società e la borsa (Consob), dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato e del Comitato interministeriale per il credito e il risparmio (Cicr).

Dal Tribunale di Genova e il rito speciale per i licenziamenti

 Il Tribunale di Genova, con ordinanza del 29 gennaio 2013, si è pronunciato su una questione scaturente dal rito speciale per i licenziamenti previsto dall’articolo 1, comma 48, della legge n. 92/2012 o conosciuta come Legge di Riforma del mercato del lavoro: un provvedimento legislativo che ha cambiato il sistema delle tutele per i lavoratori dipendenti.

Contributo di licenziamento: le nuove regole 2013

 Cambiano le regole per i datori di lavoro in caso di licenziamento dei dipendenti. Dal 2013, infatti, hanno l’obbligo di versare un contributo all’Inps in caso di interruzione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato per cause diverse dalle dimissioni. Si tratta di un contributo di licenziamento pari al 50% dell’importo Aspi per ogni 12 mesi di anzianità aziendale negli ultimi tre anni anche di oltre 1.500 euro.

Dal Ministero del Lavoro e le procedure standardizzate per la valutazione dei rischi

 A seguito della pubblicazione della Legge n. 228 del 24 dicembre 2012, nota come Legge di Stabilità, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la nota ministeriale del 31 gennaio 2013, fornisce i primi chiarimenti in merito alla proroga del termine per l’autocertificazione della valutazione dei rischi ai sensi dell’articolo 29, comma 5, del Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, e successive modificazioni.

I criteri per la cassa integrazione straordinaria

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 28 del 2 febbraio 2013 il Decreto 4 dicembre 2012 con l’individuazione dei parametri oggettivi per l’autorizzazione della Cassa Integrazione e Guadagni Straordinaria ai sensi dell’articolo 3, comma 1, della legge 23 luglio 1991, n. 223.

In particolare, con il decreto del 4 dicembre si cerca di definire uno strumento che permetta di individuare i parametri oggettivi per l’autorizzazione della CIGS alla luce delle recenti innovazioni legislative.

Ipotesi di reato per il certificato prevenzioni incendi scaduto

 In materia di prevenzione incendi sono state apportate diverse novità in caso di rinnovo tardivo del relativo certificato.

Infatti, ricordiamo che il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) è una particolare autorizzazione rilasciata dai Vigili del Fuoco a specifiche attività a rischio di incendio e risponde alla novità introdotte dallo Schema di regolamento per la disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi pubblicato il 22 settembre sulla Gazzetta Ufficiale come D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151.

Sicurezza per i giovani: le responsabilità del datore di lavoro

 La Corte di Cassazione, con la sentenza 536 del 10 gennaio scorso, ha stabilito che il datore di lavoro è responsabile dell’infortunio se non adotta adeguate misure di sicurezza e prevenzione o non ne verifica l’effettivo utilizzo da parte del dipendente, in particolare se il lavoratore è giovanissimo o inesperto e soprattutto apprendista, anche perché per questa categoria sono in vigore obblighi di formazione e addestramento.

Intesa tra Italia e Germania in materia di formazione professionale

 I due Paesi hanno firmato un accordo che mira a favorire la mobilità transnazionale allo scopo di contrastare la disoccupazione giovanile.

Infatti, lo scorso 28 gennaio 2013, in occasione della Conferenza Europea sui Giovani, i due ministeri del lavoro dei due Paesi hanno così siglata la dichiarazione di intenti tra Italia e Germania in attuazione del Memorandum d’intesa tra i governi dei due Paesi: una cooperazione tra i Ministeri del lavoro italiano e tedesco per promuovere la mobilità transnazionale e migliorare i percorsi formativi dei giovani con progetti e iniziative.

L’INPS recepisce le indicazioni della Corte Costituzionale in materia di affidamento preadottivo

 L’Inps, attraverso il messaggio n. 1785 del 30 gennaio 2013, recepisce, in forza della sentenza della Corte Costituzionale, sentenza n. 257 del 22 novembre 2012, le indicazioni della Suprema corte e estende così alle lavoratrici/lavoratori iscritti alla Gestione separata di cui all’art. 2, comma 26, Legge n. 335/1995, il periodo di spettanza dell’indennità di maternità/paternità da 3 a 5 mesi nei casi di adozione ed affidamento preadottivo.