Le prossime tredicesime saranno più leggere

 La famiglia italiana diventa sempre più povera perché il prezzo da pagare per uscire dalla crisi diventa sempre più salato. Infatti, secondo i conti della CGIA di Mestre i lavoratori dipendenti percepiranno delle tredicesime più leggere: un operaio specializzato, secondo i dati diffusi dall’associazione di Mestre, con un reddito di 20.600 euro annuo si troverà con una tredicesima più leggera di 21 euro. Identico discorso per un impiegato con un reddito di 25100 euro perderà quasi la stessa cifra, mentre aumenterà per un lavoratore con un reddito di 49500 euro con una decurtazione di almeno 46 euro.

L’Inps conferma la riduzione della cassa integrazione in deroga

 Non parliamo di una riduzione dei casi registrati, ma, in realtà, ci vogliamo riferire alla riduzione, in termini monetari, della prestazione. Infatti, il nostro Ente previdenziale di riferimento, attraverso il messaggio n. 17338 del 25 ottobre 2012, ha ribadito che alla cig in deroga continuano ad applicarsi le riduzioni del 10% nel caso di prima proroga ,del 30% nel caso di seconda proroga e del 40%  nel caso di  proroghe successive della cig in deroga.