Con il decreto ministeriale del 31 ottobre 2011, pubblicato sulla recente Gazzetta Ufficiale 52/2012, sono state sbloccate le risorse finanziarie a cui l’Inps ha vincolato l’operatività dei benefici per l’assunzione di disoccupati, con complessivi 3,8 miliardi di euro. Con l’occasione, sono stati altresì prorogati i termini per i lavoratori di computare i periodi di co.co.co., anche a progetto, per un massimo di tredici settimane. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di esaminare tutte le proroghe contenute in questo importante provvedimento.
La prima, appena ricordata, è relativa alla possibilità di computare i periodi di co.co.co., anche a progetto, per un massimo di tredici settimane, al fine di perfezionare il requisito contributivo per il diritto all’indennità di disoccupazione con requisiti normali. Un provvedimento che dovrebbe costare complessivamente circa 3,2 miliardi di euro.