La riforma Monti ha modificato il sistema pensionistico e prevede, per chi ha maturato il diritto alla pensione entro il 31 dicembre 2011, il diritto a chiedere al proprio ente previdenziale – Inps, Inpdap e altri – la certificazione del diritto alla pensione.
Va chiarito, comunque, che la certificazione non è obbligatoria per dimostrare il diritto alla pensione, che comunque è garantito a chi ne ha i requisiti. Tuttavia, secondo quanto previsto dall’art. 24 comma 3 del Decreto Legge n. 201, il lavoratore ha il diritto di richiedere ed ottenere la certificazione del diritto alla prestazione pensionistica.
Questa certificazione, in base al decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011, dà la certezza di aver raggiunto i requisiti per la pensione con il sistema in vigore fino al 2011 e soprattutto ai lavoratori dà una maggiore tranquillità. Quindi si dà un consiglio ai lavoratori prossimi alla pensione o che hanno diritto alla pensione sulla base degli anni di contributi versati o dell’età anagrafica raggiunta o delle quote raggiunte: richiedere la certificazione del diritto alla pensione .
Un consiglio valido anche per chi, utilizzando il pin, può accedere alla propria situazione contributiva sul sito dell’Inps o Inpdap o di altri enti e può stampare il proprio estratto conto direttamente online. Questo documento è molto importante, perché dà la certezza assoluta del diritto alla pensione acquisito dopo moltissimi anni di lavoro.
Quindi, la certificazione del diritto alla pensione prevista dalla Manovra Monti non dà solo la certezza garantita dall’ente del raggiungimento dei requisiti per l’accesso alla pensione di vecchiaia o la pensione di anzianità (secondo il sistema in vigore fino al 2011). Soprattutto, dà la certezza dei contributi effettivamente accreditati e la possibilità di verificare eventuali mesi mancanti e mettere a posto, quindi, la propria situazione contributiva.
Il lavoratore prossimo alla pensione ha anche un altro diritto, quello cioè di richiedere l’estratto conto certificativo, un documento che mostra la posizione assicurativa del lavoratore e che però può essere rilasciato solo a chi è prossimo alla pensione, in quanto ha un valore certificativo. Questo documento è più importante rispetto al normale estratto conto che è possibile prelevare tramite pin, in quanto contiene in dettaglio tutta la contribuzione ed ha un valore certificativo, come già precisato.
NOTA
La certificazione del diritto alla pensione ha una funzione dichiarativa e non costitutiva del diritto alla prestazione pensionistica.
Alla data odierna l’Inps non ha ancora il programma per elaborare la certificazione.