Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha chiesto alla Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso l’interpello n. 8 del 5 febbraio 2013, un chiarimento in merito alla corretta interpretazione della disposizione di cui all’articolo 26 del Decreto Legislativo n. 98/2011 (convertito da Legge n. 111/2011), concernente la disciplina, per l’anno 2012, della tassazione agevolata correlata ad incrementi di produttività.
Infatti, l’Ordine dei Consulenti del Lavoro chiede in che modo debba intendersi la previsione normativa nella parte in cui richiede che gli accordi o i contratti collettivi territoriali o aziendali, in attuazione dei quali viene stabilita l’erogazione delle somme in esame, siano sottoscritti da
associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale
A questo riguardo, la Direzione Generale per l’Attività Ispettiva chiarisce che, alla luce delle modifcihe introdotte alla materia, diventa importante, al fine di stipulare accordi legate alla produttività, che
gli accordi siano sottoscritti da associazioni in possesso del requisito della maggiore rappresentatività comparata sul piano nazionale. In sostanza, in relazione agli accordi territoriali, entrambe le parti devono essere in possesso di tale requisito di rappresentatività
Al contrario, in merito agli accordi aziendali, la situazione è più complessa
in quanto solo uno dei firmatari dell’accordo può considerarsi una “associazione” in rappresentanza di una collettività di soggetti (i lavoratori)
Sempre sugli accordi aziendali, la Direzione ritiene che, per la parte datoriale,
… trattandosi di accordo aziendale, non potrà che essere il singolo datore di lavoro a stipulare l’accordo con le rappresentanze dei lavoratori che promanano da organizzazioni comparativamente più rappresentative sul piano nazionale mentre, per le realtà datoriali che non abbiano al proprio interno tali rappresentanze, tali accordi potranno essere sottoscritti con le organizzazioni sindacali territoriali in possesso del citato requisito di rappresentatività
L’interpello permette di chiarire un argomento di estrema attualità che merita attenzione per via delle sue implicazioni.