Quella dell’ architetto del verde è una nuova professione che si è sviluppata nel campo dell’ architettura negli ultimi anni. Questi professionisti hanno il compito di fondere le teorie e le tecniche dell’ edilizia e del design con l’ utilizzo dei materiali più sostenibili e innovativi, amici dell’ ambiente.
È loro compito, ad esempio, utilizzare i materiali e risorse rinnovabili e non tossiche e progettare edifici e strutture che hanno un minimo impatto sull’ ambiente. Questi edifici innovativi ad esempio includono una migliore gestione dei rifiuti e una maggiore efficienza energetica, che si può classificare variamente come risparmio idrico, o eco sostenibilità.
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L’ architetto del verde è quindi un professionista che lavora unendo architettura, creatività ed ecologia, creando sia spazi all’ aperto, sia spazi chiusi che contribuiscano a tenere il mondo più pulito. Lavorare come architetto del verde significa anche avere a disposizione la possibilità di riorganizzare gli spazi e i ritmi della vita urbana e quella dell’uomo che vive in una comunità secondo un ritmo più vicino a quello della natura.
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Vediamo quindi più da vicino come si fa a diventare un architetto del verde. In questa piccola guida abbiamo infatti raccolto tutte le indicazioni, i suggerimento e i consigli più utili per coloro che vogliono intraprendere questa professione. Ecco cosa potete fare
Come diventare architetto del verde
Per diventare architetto del verde è necessario in primo luogo conseguire un diploma di maturità o di scuola superiore che dia l’ accesso al mondo universitario, per potersi iscrivere più tardi ad un corso di laurea in architettura, un corso di laurea a numero chiuso in cui bisognerà superare una prova di accesso.
In seguito bisognerà frequentare l’ università scegliendo di compiere uno dei due percorsi possibili per questa professione anche se organizzati in modo leggermente diverso. Il percorso della laurea in architettura è a ciclo unico e ha una durata stabilita in 5 anni. Alla fine del vostro percorso universitario potete conseguire una laurea specialistica in architettura del paesaggi. In Italia ci sono circa 23 facoltà attraverso cui si potrà scegliere il proprio corso di laurea, situate su tutto il territorio nazionale.
Dopo la laurea si potrà quindi più facilmente frequentareun master di perfezionamento, che potrà essere di primo o di secondo livello. Già durante il master si potranno mettere a fruttuoso le proprie competenze e lavorare sul campo, seguire grandi personalità del settore, che sono sempre delle occasioni interessanti per la propria carriera.
Come gli architetti tradizionali, anche gli architetti del verde devono compiere un lungo percorso di formazione e lavorare per molti anni ma questo concede loro anche tante soddisfazioni nel corso della loro carriera. Molti degli architetti del verde lavorano come professionisti autonomi, avendo una propria partita Iva, mentre altri lavorano in studi associati di architettura o come dipendenti di grandi società.
Il loro compito principale è quello di modificare, valorizzare o gestire il paesaggio ma anche proteggerlo lavorando per la sua conservazione nonostante la presenza delle attività dell’ uomo.
