Come diventare bersagliere

Sono diverse e anche piuttosto prestigiose le carriere che si possono compiere sotto le armi. Alcune prevedono il raggiungimento di particolari requisiti di competenza o di particolari doti. Una di queste, ad esempio, è senza dubbio quella che molti giovani possono compiere per diventare bersagliere. I bersaglieri sono un prestigioso e antico corpo dell’esercito italiano. In particolare appartengono all’Arma di fanteria e la loro storica costituzione risale al lontano 1836. 

Il Corpo dei Bersaglieri venne infatti istituito, in quella data, da Carlo Alberto di Savoia, su proposta dell’allora capitano del “Reggimento Guardie”Alessandro La Marmora, e ricevette il battesimo del fuoco l’8 aprile 1848 nella battaglia di Goito durante la prima guerra di indipendenza italiana.

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Ma oggi come è possibile diventare un bersagliere? Cosa devono fare i giovani che hanno scelto la carriera militare per entrare a fare parte di questo prestigioso corpo? In questa breve guida abbiamo raccolto una serie di informazioni utili per tutti coloro che vogliono intraprendere tale percorso.

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Come diventare bersagliere

I soldati che fanno parte dello storico e prestigioso gruppo dei bersaglieri si distinguono da tutti gli altri corpi e reparti dell’Esercito Italiano per alcuni attributi e alcuni simboli specifici. Ancora oggi i soldati preposti a questo scopo fanno parte di una fanteria piuttosto particolare, che prevedeva le tipiche funzioni della fanteria leggera – come l’esplorazione, il primo contatto con il nemico e il fiancheggiamento della fanteria di linea – ma anche alcune funzioni particolari, come un’insolita velocità di esecuzione delle mansioni affidate ed una versatilità d’impiego. I bersaglieri possono infatti svolgere anche le funzioni di cacciatori e guastatori.

Oggi i bersaglieri sono per lo più noti al grande pubblico e alle persone che non sono molto avvezze alla vita sotto le armi soprattutto per la loro tipica marcia eseguita a passo di corsa. Si tratta della fanfara, nata sin dalle prime origini e ancora oggi eseguita secondo la tradizione. Quella dei bersaglieri è probabilmente ancora oggi l’unica banca che si esibisce correndo, così come secondo gli annali i bersaglieri fecero il loro ingresso a Roma ai tempi della breccia di Porta Pia.

Non tutti i soldati possono diventare bersaglieri. Secondo le indicazioni del fondatore e ispiratore La Marmora, un bersagliere è un soldato che deve assolutamente possedere le seguenti doti, qualità o abitudini:

• Obbedienza
• Rispetto
• Conoscenza assoluta della propria arma
• Molto addestramento
• Ginnastica di ogni genere sino alla frenesia
• Cameratismo
• Sentimento della famiglia
• Rispetto alle leggi ed onore al Capo dello Stato
• Onore alla Patria
• Fiducia in se stessi sino alla presunzione.

Una cosa da sapere è che per entrare nel corpo dei bersaglieri non è possibile fare domanda. Bisogna essere scelti. Il gruppo è composto essenzialmente da Vfp1, cioè Volontari in forma prefissata, ma il corpo dei bersaglieri appartiene a solo sei regioni in Italia. E’ opportuno quindi informarsi sulla destinazione quando si inoltra domanda per servire come volontario. Le regioni interessate sono: Campania (Caserta), Calabria (Cosenza), Sardegna (Capo Teulada, a Cagliari), Puglia (Bari), Sicilia (Trapani) e Veneto (Orcenico Superiore, a Pordenone).