Uno dei lavori che è possibile svolgere nel settore dei trasporti è quello del capotreno. Si tratta di un mestiere che consente alle persone amanti dei viaggi di spostarsi frequentemente e a coloro che vogliono percorrere una brillante carriera di vedere crescere la propria posizione. Il capotreno è una figura storica del sistema dei trasporti italiano. Oggi si può pensare di svolgere questo lavoro in diverse compagnie lavorative e non solo nel sistema di trasporti pubblico. Oltre a Trenialia, infatti, vi è anche NTV a reclutare personale di questo tipo per i suoi numerosi treni Italo, e la settentrionale Trenord.
Inoltre il lavoro del capotreno non è solo un lavoro di responsabilità, ma anche un lavoro che pone ogni giorno chi lo svolge a contatto con centinaia se non migliaia di persone diverse. Ma cosa è necessario fare per svolgere il lavoro del capotreno? E’ necessario avere delle doti personali particolari e quale percorso di formazione è necessario svolgere?
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In questa piccola guida abbiamo raccolto le informazioni più utili per conoscere più da vicino la figura del capotreno e scegliere di praticare questo mestiere. Ecco cosa potrete fare.
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Come diventare capotreno
Vediamo prima di tutti quali sono i compiti e di doveri di un capotreno. Ad ogni capotreno, come è noto, viene assegnato un determinato convoglio ferroviario da parte di una precisa compagnia e i capitreno hanno la responsabilità di quest’ultimo e dei passeggeri che vi viaggiano sopra. Devono quindi viaggiare insieme al convoglio sulla tratta assegnata, sia che si tratti di un percorso regionale, sia che si tratti di un percorso nazionale. Il capotreno ha il potere di decidere su tutto ciò che riguarda il treno stesso e a lui fanno riferimento non solo i passeggeri ma anche gli altri addetti di viaggio, cioè il restante personale di bordo.
Il capotreno può occuparsi di controllare lo stato del treno come di ispezionare i titoli di viaggio, ma anche dirigere il personale di bordo e a volte fungere da capostazione qualora si verifichino delle situazioni in cui quest’ultimo non è presente. Si tratta quindi di un mestiere impegnativo e di responsabilità.
E’ opportuno sapere che per diventare capotreno sono necessari una serie di requisiti fisici, come:
- altezza non inferiore a 1,60 m
- vista pari a 10 / 10
- un udito particolarmente sviluppato.
Servono quindi anche dei requisiti formativi e dei titoli di studio. Il primo titolo di cui è necessario disporre è un diploma di scuola superiore della durata di 5 anni, e tra la varia scelta sono preferiti indirizzi come il turistico, il linguistico o il tecnico. E’ sicuramente necessario conoscere la lingua inglese, almeno fino ad un livello B2 e avere un’età compresa tra i 18 e i 29 anni al primo inserimento.
Non guasta poi possedere buone doti relazionali, comunicative, spirito d’iniziativa e capacità di problem solving. Per diventare capotreno è necessario sostenere una rigida selezione o un concorso a seconda della compagnia a cui ci si propone. Le prove da superare sono di diverso tipo e possono preludere ad un periodo di prova o di apprendistato.