Se vi interessa il mondo della bellezza e dell’estetica, potreste pensare di abbracciare la professione di consulente di bellezza. Si tratta di un professionista che svolge un lavoro molto simile a quello di un make up artist ma più ampio. Il consulente di bellezza nel nostro paese è una figura professionale che lavora per lo più come libero professionista, magari a domicilio, perché questa figura è ancora poco sviluppata nel mondo delle aziende.
Ma come si fa a diventare consulente di bellezza? Per arrivare a svolgere questa professione i giovani aspiranti non hanno un percorso già predefinito davanti a loro ma devono passare attraverso una serie di corsi e diplomi che ciascuno è libero di scegliere in maniera autonoma.
In Italia gli aspiranti hanno diverse possibilità di seguire corsi di formazione e corsi di aggiornamento per consulente di bellezza e questo li porterà a compiere anche diversi stage. Il regime della libera professione, tuttavia, appare in seguito molto più appagante e remunerativo.
> Come diventare consulente di prodotti cosmetici
Se volete sapere come diventare consulente di bellezza in Italia potete leggere tutti i consigli e i suggerimenti che abbiamo raccolto all’interno di questa utile guida, che vi indicherà come muovere i primi passi in questo campo.
Come diventare consulente di bellezza
Per diventare un consulente della bellezza esperto e svolgere con successo e soddisfazione la vostra professione a domicilio sarà necessario in primo luogo rimanere costantemente aggiornati sulle ultime tendente in fatto di trucco, estetica e make up, le quali cambiano ogni stagione. Ci si dovrà quindi informare sui colori di tendenza e sugli stili in voga, nonché saper valorizzare la bellezza di ogni cliente.
Per fare questo sarà necessario avere delle conoscenze base che vi portino ad avere una buona dimestichezza con gli strumenti del mestiere e con l’estetica in generale. Un buon consulente della bellezza, tuttavia, non deve mettere in secondo piano neanche il lato dermatologico del suo lavoro, quello curativo, secondo cui si devono scegliere i prodotti più tollerati e migliori dal punto di vista ipoallergenico, poiché molte persone possono essere sensibili alle sostanze in essi contenute.
Una volta che si è avuta una buona formazione di base, seguendo corsi di formazione e scuole specifiche, si può cominciare a mandare il proprio cv presso tutte le aziende del proprio ambito che lavorano nel settore della bellezza. In queste ultime si potranno ricoprire delle posizioni di stage per mettere alla prova le proprie conoscenze direttamente sul campo. In alternativa si potrà poi abbracciare la professione libera, lavorando a domicilio e diventando imprenditori di se stessi.
Se si sceglie questa seconda strada si dovrà adempiere a tutte le formalità richieste dalla professione, come trovare e pagare l’affitto di un locale, aprire una partita IVA e chiedere i vari permessi riguardo all’apertura del negozio.
Si potranno anche prendere contatti con grandi aziende cosmetiche in modo da utilizzare i loro prodotti sviluppando una sorta di collaborazione. In questo caso si dovranno studiare attentamente tutti i prodotti in modo da proporre sempre quello migliore.