Una delle professioni oggi più richieste dal mondo del lavoro è quella del contabile, ovvero degli esperti del mondo fiscale e tributario, in grado di svolgere il compito dei commercialisti in molte funzioni. I contabili sono infatti figure indispensabili alla aziende e alle imprese per relazionarsi con la Pubblica Amministrazione e l’autorità fiscale, nonché sono parimenti al servizio di privati cittadini e enti pubblici.
Tra i principali compiti di un contabile vi è quello di tenere la contabilità di imprenditori privati, cioè ditte individuali e imprese di diverso tipo, elaborare le relative dichiarazioni tributarie e prestare assistenza fiscale per le pratiche richieste, come quelle recanti la firma digitale, quelle relative agli studi di settore e le certificazioni tributarie.
> Come diventare agente assicurativo
A parte alcune procedure oggi riservate ai soli dottori commercialisti, quindi, i contabili sono figure chiave della nostra società nel mondo produttivo e del lavoro, per cui quasi ogni persona ha bisogno periodicamente del loro aiuto e della loro consulenza.
> Come diventare segretario scolastico
Ma cosa è necessario fare per diventare contabile? In questa piccola guida abbiamo raccolto le informazioni più utili per conoscere meglio questa professione e per sapere come intraprendere questo mestiere.
Come diventare contabile
Come abbiamo anticipato all’inizio i contabili svolgono un ruolo importante nel mondo lavorativo italiano e la loro professione è regolata e tutelata a tutti gli effetti dal Decreto Legislativo del 28 giugno 2005 n. 139. Anche se la loro opera è molto simile a quella dei commercialisti, vi sono una serie di operazioni che ai contabili sono precluse.
Un contabili, infatti, a livello giuridico non può:
- assumere il ruolo di curatore, commissario giudiziale e commissario liquidatore nelle procedure concorsuali giudiziarie e amministrative
- assumere il ruolo di sindaco e componente degli organi di controllo o di sorveglianza in società o enti
- assistere e rappresentare un privato o una azienda davanti agli organi della giurisdizione tributaria.
Vediamo quindi quali sono i requisiti necessari per accostarsi a questa professione. Per diventare contabile è in primo luogo necessario possedere:
- una laurea triennale in Scienze Economiche – classe 28
- una laurea triennale in Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale – classe 17.
Una volta conseguita la laurea triennale sarà necessario svolgere un tirocinio della durata di tre anni presso un dottore commercialista già iscritto all’Albo e allo stesso tempo iscriversi nel registro dei tirocinanti. Nel corso di questo periodo di tirocinio è anche utile frequentare i corsi di preparazione all‘esame abilitante all’esercizio della professione, che vengono di norma erogati dalle Università. Queste ultime proporranno anche dei testi su cui studiare.
L’esame per diventare contabili è composto da tre prove scritte e una prova orale, tra cui una prova pratica. Nelle prove scritte si sarà valutati sulle materie studiate nel corso del periodo di preparazione, mentre l’orale sarà anche una valutazione del lavoro svolto nel corso del tirocinio. Una volta superato questo esame ci si potrà iscrivere all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili con la qualifica di Ragioniere.
Dopo l’iscrizione all’Albo sarà quindi necessario aprire una partita IVA e iscriversi alla Cassa Nazionale di Previdenza dei Ragionieri.