Oggi vogliamo parlare di una professione non proprio comune che può avere origini da una propria passione per la danza. Si tratta di quella del danza terapeuta, un professionista che attraverso la danza, espressione linguaggio del corpo e comunicazione fin dalle più remote origini dell’uomo, ha da sempre accompagnato gli esseri umani nel loro percorso. La danza per questo motivo ha effetti benefici sul corpo e sullo spirito dell’individuo, che attraverso una serie di movenze fisse comunica stati d’animo e sentimenti. Su questo principio di base anche la danzaterapia, chiamata in altri casi danzamusicoterapia.
Oggi vogliamo quindi conoscere più da vicino questa disciplina e la figura professionale del danzaterapeuta. Questo professionista utilizza la danza come arte per esprimere i sentimenti, attraverso i movimenti del corpo e può praticare tanti tipi di danza quanti sono quelli conosciuti. Vediamo dunque come opera e come si può intraprendere questa professione.
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Come diventare danzaterapeuta
Il danzaterapeuta è un professionista che opera per aiutare le persone che non riescono ad esprimere i propri sentimenti e le proprie emozioni attraverso il linguaggio verbale. Il suo compito è quello di comprendere le problematiche del paziente e di individuare il lavoro migliore da compiere, scegliendo i modi e i tempi più adeguati. Il processo di comprensione prevede in primo luogo l’individuazione dei bisogni, e poi il lavoro sul paziente, che di norma viene diviso in diverse fasi:
- la prevenzione del disagio
- la terapia
- la riabilitazione del paziente.
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Quella del danzaterapeuta è una professione che si può esercitare sia in ambito pubblico che in ambito privato. Può infatti trovare impiego in realtà come gli ospedali, le carceri, le scuole o le case per anziani, tutti luoghi in cui si possono incontrare persone che hanno problemi di stress, ansia, depressione o forte timidezza o ancora che hanno subito forti traumi.
questo professionista è chiamato senza dubbio a possedere alcune proprietà, come ad esempio una grande padronanza del proprio corpo e dei suoi movimenti, una grande sensibilità e libertà di espressione, abilità che nell’insieme devono saper suscitare stimoli a nuove emozioni, reazioni precise.
Nel complesso la terapia sviluppata è molto semplice e può essere applicata su persone di tutte le età, che attraverso il ballo vogliono avere una migliore conoscenza di sé o migliorare il rapporto con sé stessi e con gli altri. La danza è infatti uno dei più potenti strumenti che l’uomo ha per conoscere se stesso.
Quella del danzaterapeuta, proprio per le sue caratteristiche, è una professione che non può essere improvvisata, ma deve essere coltivata attraverso un lungo tirocinio e una lunga esperienza. Per poter ottenere una conoscenza adeguata della disciplina è necessario frequentare dei corsi specifici.
Sono soprattutto assistenti sociali, fisioterapisti, psicologi e tutte le figure che operano nel campo dell’assistenza psicologica a sentire il bisogno di conoscere meglio questa disciplina e a praticarla. La durata di questi corsi può variare in genere da uno a quattro anni. In Italia possono ad esempio essere frequentati nel campo Master di I Livello e corsi di perfezionamento tenuti da alcune università.
