Se state cercando un lavoro che possa farvi superare un momento di particolare crisi economica o arrotondare le entrate che già possedete, potete pensare di fare il dog sitter. Si tratta di un lavoro semplice e flessibile, indicato a chi ama gli animali e vuole trovare un lavoro per l’estate o per un periodo di minore attività. Il dog sitter è una persona che si dedica alla cura degli amici a quattro zampe di altre persone che non hanno il tempo di occuparsene.
Tra i compiti di un dog sitter vi è infatti quello di far passeggiare gli animali a lui affidati, dar loro da mangiare e comunque occuparsi delle loro necessità. Il dog sitter diventa quindi una sorta di secondo padrone o baby sitter dell’animale, e più riesce ad entrare in sintonia con quest’ultimo meglio si svolge senza dubbio il suo lavoro.
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Ma come si fa a diventare dei dog sitter? Quali sono le qualità richieste alle persone che vogliono svolgere questo lavoro? In questa breve guida abbiamo raccolto tutte le informazione e i consigli più utili per coloro che vogliono mettersi in gioco in questo lavoro. Anche per un periodo piuttosto breve.
Come diventare dog sitter
Il lavoro del dog sitter è oggi molto diffuso soprattutto tra le persone giovani in cerca di una prima occupazione e tra coloro che cercano un lavoro part time non troppo impegnativo a livello di orario, come gli studenti e gli universitari. E’ utile anche per coloro che stanno cercando lavoro, nel periodo compreso tra un contratto ed un altro.
Il lavoro del dog sitter non prevede una speciale formazione in merito, ma soprattutto un grande amore per gli animali – sono soprattutto gli studenti di veterinaria infatti a svolgere questo lavoro – e tanta serietà e determinazione. Per poter trovare lavoro come dog sitter è necessario agire in primo luogo con il passaparola, perché si tratta di un mestiere basato soprattutto sulla fiducia. Più saprete essere affidabili agli occhi dei padroni, più avrete lavoro a volontà.
Quando cercate lavoro come dog sitter allora, indipendentemente dal canale utilizzato per trovarlo – siano annunci a voce, per telefono, via internet o tramite dei piccoli volantini cartacei – fate in modo di essere originali e di far trasparire tutto il vostro amore per gli animali e la vostra professionalità. Non scrivete un annuncio informale, ma un messaggio personalizzato che sappia convincere i numerosi padroni che possano aver bisogno di un aiuto del genere.
Non solo. Le vostre attenzioni non devono limitarsi al cucciolo ma investire anche il padrone, che dovrà piano piano instaurare con voi un rapporto di fiducia. La cosa migliore da fare è cominciare con un numero piuttosto ridotto di clienti a settimana, per poi ampliare la propria disponibilità ad altri clienti. Il lavoro del dog sitter, contrariamente a quanto si possa immagine, è un lavoro relazionale. Per il resto il consiglio è quello di attenersi in maniera attenta alle indicazione dei padroni e di entrare in sintonia con il carattere dell’animale che si accompagna.