La professione di cui vogliamo parlare oggi è molto particolare, perché è a metà strada tra il campo artistico e quello della moda. Si tratta del figurinista, una professione che possono svolgere tutti coloro che dimostrano spiccate doti artistiche e una buona dose di creatività. Per arrivare a svolgere questa professione è necessario seguire un percorso di formazione specifico che ha la durata di 2 anni e si può frequentare un corso erogato dalle principali scuole professionali d’Italia – si trovano nelle maggiori città del nostro paese. Chi fosse interessato a conoscere qualcosa in più su questa professione del ramo della moda o ad intraprendere tale mestiere può in questa breve guida trovare le informazioni essenziali per cominciare l’iter formativo.
Una delle scuole che si può frequentare in Italia per diventare figurinista è l’Accademia di Moda e Design di Napoli, che rilascia un diploma al termine del percorso di formazione. Il Diploma di Figurinista è un titolo riconosciuto e sicuramente molto spendibile nel mondo del lavoro.
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L’iscrizione a tali scuole di moda può essere completata anche online. Vediamo quindi quali sono i compiti specifici di un figurinista e come è possibile intraprendere la professione.
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Come diventare figurinista
All’interno di una casa di moda il figurinista è il professionista che rappresenta le idee creative che simboleggiano la casa di moda e la sua tradizione e che esprimono l’orientamento di una intera collezione. E’ infatti in relazione con l’ufficio stile della stessa casa di moda e sa tramutare in realtà le indicazioni dell’ufficio, al fine di dare vita da una tendenza creativa. Il suo compito è quello di disegnare il concetto di una certa linea di abbigliamento in modo tale che da questo possa esserne tratto e realizzato il modello.
Il figurinista è quindi un creativo che sa coniugare ispirazione e senso pratico della creazione, molto abile nel disegno grafico ma anche dotato di quella sensibilità che gli permette di elaborare lo spirito della creazione. Un figurinista lavora soprattutto nella creazione del pret a porter e sa dare il suo contributo sia ai laboratori artigianali, sia a quelli più industrializzati.
Il suo lavoro lo porta ad interfacciarsi continuamente sia con lo stilista sia con i modellisti, in uno scambio proficuo. Le altre doti che sono in genere richieste a tale figura professionale sono:
- il possesso di una buona cultura artistica
- la conoscenza del ciclo produttivo dell’azienda in cui si opera
- conoscere in modo approfondito gli aspetti che riguardano il modellismo, i tessuti, i colori delle stoffe e dei materiali.
Nel corso del periodo di formazione verrà anche a conoscenza dei software digitali oggi usati per la trasformazione in digitale del disegno realizzato a mano. Il figurinista deve però anche conoscere le tendenze della moda e del mercato e deve saper assicurare ad una collezione originalità e coerenza sapendo precisamente in quale momento apportare una modifica migliorativa ad un progetto. Il figurinista collabora infine con tutti gli addetti alla produzione industriale utilizzando le tecnologie che la Maison mette a sua disposizione.
