Una delle attività commerciali a cui ci si può dedicare nel corso della propria vita è quella del gestore di pub. I pub, come tutti sanno, sono locali pubblici – da qui anche il loro nome anglosassone public house – in cui si possono degustare birre di diverso tipo e piatti di ristorazione – questi ultimi ormai tipici di molte cucine e molte diverse tradizioni nazionali. Non c’è dubbio, tuttavia, che la tradizione del pub conservi ancora oggi il suo spiccato carattere inglese e irlandese. I pub sono locali per lo più aperti dopo il tramonto e nelle ore serali, in cui si ritrovano soprattutto i giovani per bere e per mangiare o, nei posti più caratteristici, suonare e cantare.
L’atmosfera tipica di un pub deve essere serena e rilassante, a tratti familiare, in modo tale da rappresentare sempre un luogo in cui si voglia trascorrere del tempo da soli o in compagnia.
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Come si fa ad aprire un pub, quindi? Quali sono le caratteristiche che deve possedere un gestore di pub e qual è il percorso da compiere per essere in regola con l’apertura di questo tipo di locale? In questa breve guida troverete le informazioni più utili per diventare dei buoni gestori di un pub. In quale stile deciderete voi!
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Come diventare gestore di un pub
Prima di aprire un pub, come prima di aprire un bar, sarà necessario scegliere molto bene la sua ubicazione, dalla quale dipenderà molto anche il successo di pubblico che il locale potrà generare. Le zone migliori sono quelle che presentano ampia possibilità di parcheggio e che risultano già abbastanza frequentate nelle ore serali. In generale si dovrebbero evitare le strade in cui sono presenti altri locali notturni o birrerie e preferire i quartieri in cui si può avere una sorta di esclusiva.
In ogni caso, quando si apre una attività di questo tipo, è sempre necessario differenziarsi, cioè offrire alla propria clientela un diverso menu, diverse birre e bevande, una diversa ambientazione o prezzi differenti. Un’altra cosa da considerare, se non avete un locale di proprietà, sarà il prezzo dell’affitto, che potrebbe arrivare ad incidere pesantemente sulla buona riuscita del progetto.
In un pub sarà fondamentale sceglier in maniera accurata l’arredamento. Il fulcro di un locale di questo tipo è il bancone da cui si serve la birra alla spina, che deve essere comodo e ampio. Anche il resto dell’arredamento deve essere coordinato e perfino le pareti ricordare lo stile prescelto. Bagno e cucina devono ovviamente rispettare le norme di legge. Sarà opportuno mettere in conto di offrire anche altri servizi alla propria clientela, come la musica dal vivo o la pay tv.
Quanto alla parte burocratica, per aprire un pub sarà necessario ottenere la licenza per la vendita di alimenti e bevande, che si può acquistare o richiedere al comune di ubicazione. I gestori dei pub che provengono dalla scuola alberghiera non devono frequentare ulteriori corsi, ma comunque in aggiunta devono avere assolto l’obbligo scolastico, essere maggiorenni, avere la partita Iva ed ottenere l’autorizzazione dell’ASL.