Come diventare gigolò

Una delle figure più misteriose e affascinanti del mondo del lavoro è senza dubbio quella del gigolò, un professionista dell’intrattenimento che svolge per professione un lavoro invidiato certo da molte persone!
Ma che tipo di lavoratore è il gigolò e che cosa fa nel corso della sua professione? Accompagnatore per mestiere, il gigolò accompagna per lo più donne che non hanno un cavaliere con cui condividere alcuni momenti ufficiali della loro vita.

Nel nostro paese non sono moltissime le persone che praticano questa professione, ma coloro che fanno parte del giro sono sicuramente riusciti a mettere da parte importanti guadagni. Quello del gigolò è infatti un lavoro in genere ben retribuito e per questo molto ambito.

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Ma vediamo più da vicino cosa può fare una qualsiasi persona per abbracciare questa professione, quali caratteristiche personali servono per svolgere questo lavoro e se esistono scuole o corsi di formazione per imparare il mestiere.

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All’interno di questa breve guida troverete tutte le risposte a queste e ad altre domande. Buona lettura!

Come diventare gigolò

Il gigolò può essere a buon diritto definito un professionista o un imprenditore dell’intrattenimento oltre che un accompagnatore privato. È in genere un uomo colto, elegante e affascinante, il quale, prima di un normale lavoro, pratica un vero e proprio stile di vita.

La professione del gigolò, infatti, per alcune sue caratteristiche, non è proprio appannaggio di tutti. Il gigolò è un professionista libero nello svolgimento della sua professione, in quanto resta sempre a lui la scelta di cosa offrire alla donna che viene accompagnata. Può trovarsi a lavorare come accompagnatore alle feste, come accompagnatore a serate in discoteca, in viaggi o nel corso dei weekend di lavoro e di piacere.

Non è necessario essere particolarmente belli per svolgere questo mestiere ma è importante avere personalità e carisma e una buona dose di fascino. I gigolò dovranno curare in maniera particolare il proprio fisico e il proprio modo di vestire. Questo lavoro, inoltre, nonostante le apparenze, richiede un aggiornamento continuo anche a livello culturale, al fine di essere sempre preparati sulle possibili conversazioni che capiterà di tenere. Sarà opportuno conoscere almeno una lingua straniera e essere molto precisi nei comportamenti e con la propria etica professionale.

Per poter svolgere questa professione il presupposto fondamentale è avere delle clienti. È quindi opportuno sapere come individuare le persone alla ricerca di questo servizio. Vi sono essenzialmente due strade: la prima è quella della libera professione, cioè trovare da soli le proprie clienti, mentre la seconda è quella di rivolgersi ad una agenzia specializzata.

Nel caso si lavori in proprio, sarà necessario lavorare con internet e avere uno pseudonimo. Il lavoro del primo tipo, invece, lascia più libertà nello scegliere le modalità di lavoro e la clientela, e permette delle agevolazioni. Per chi non è molto pratico del mestiere la soluzione migliore è quella di affidarsi ad una agenzia, in modo da avere una parziale sicurezza economica. In seguito, una volta compresi i trucchi del mestiere, si potrà essere più indipendenti.