Una delle possibili strade da percorrere per creare il proprio lavoro in Italia è quella di diventare imprenditore agricolo. L’Italia è un paese in cui il settore primario, quello dell’agricoltura, riveste ancora una importanza fondamentale nell’economia nazionale, grazie anche alla conformazione del territorio italiano. Il lavoro dell’imprenditore agricolo, tuttavia, non è un lavoro che può essere improvvisato con leggerezza, come del resto molte alte professioni, ed è quindi utile essere ben informati su quello che la scelta di tale mestiere comporta.
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Lavorare la terra richiede infatti molto spirito di sacrifico oltre che una buona dose di intraprendenza e voglia di cambiare la propria vita o di ritrovare un contatto più profondo con la natura. Aprire un’azienda agricola comporta lavorare 365 giorni all’anno, molte rinunciando a momenti di vacanza e festività nazionali, e questo anche se oggi la tecnologia consente ai più alti livelli di snellire molto il lavoro.
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Ad ogni modo la scelta di avviare un proprio business in campo agricolo deve essere valutata con molto buon senso e razionalità e se non si hanno esperienze dirette del settore è meglio cercare di farne qualcuna prima di prendere la propria decisione definitiva.
Come aprire un’azienda agricola in Italia
La prima cosa da fare sarà quindi quella di prendere contatti con persone che svolgono la professione di contadino o di imprenditore agricolo da anni. Trovare un parente, un amico, un conoscente impegnato in questa professione non sarà coì difficile in Italia.
I più maturi potranno in questa fase decidere se il progetto fa al caso loro, mentre i più giovani, che hanno maggiore tempo libero a disposizione avranno la possibilità di una chance in più proprio sul campo. Una esperienza da provare è ad esempio il wwofing, l’offerta di manodopera in cambio di vitto e alloggio. Si tratta di una soluzione a costo zero che vi potrà introdurre nel vivo del lavoro dei campi, per comprendere se tale strada è davvero quella che volete percorrere.
Altre soluzioni a disposizione sono il cosiddetto turismo rurale, esperienza comunque più soft o quella di proporsi come lavoratore agricolo alle diverse aziende e cooperative presenti nella zona.
Ecco quindi una serie di indirizzi utili da consultare da parte di coloro che vogliono farsi un’idea del lavoro agricolo:
- www.wwoof.it
- www.wwoofinternational.org
- www.farminguk.com
- www.farmworkaustralia.com.
Uno dei siti in italiano da consultare da parte di coloro che vogliono aprire una azienda agricola è però www.aiol.it, in cui si trovano tutte le informazioni necessarie per il nostro paese. Accanto all’informazione dovete però avere anche un buon progetto di business e un’idea innovativa. Sviluppate bene quindi questa vostra idea e analizzatene i possibili sbocchi concreti mettendone in luce tutte le variabili.
Verificata la fattibilità del progetto, non vi resta che cercare di accedere a dei finanziamenti consultando le informazioni presenti in rete. Le notizie più aggiornate si trovano sui seguenti siti:
- Coldiretti
- Cia
- Copagri
- Confagricoltura.
Anche le Regioni con i diversi siti istituzionali possono fornire informazioni in merito. Fatto questo sarà necessario aprire un partita IVA, registrare la propria impresa negli appositi registri e aprire una posizione INPS.