Esistono delle professioni che sono a metà strada tra il campo artistico e quello tecnologico. Una di queste è senza dubbio quella del lighting designer, il designer delle luci, una professione senza dubbio affascinante, sia per chi in un certo senso la subisce, ovvero gli spettatori di ogni ordine e grado, nei diversi luoghi e contesti del mondo, che per chi la svolge. La professione del designer delle luci è una professione oggi molto richiesta all’estero, ma anche in Italia nel corso degli ultimi decenni si è data sempre maggior importanza alla sfera dell’illuminotecnica e agli ambiti ad essa legati.
Il lighting designer, il designer delle luci, può lavorare sia nel settore pubblico che nel settore privato. Basta pensare ad esempio a tutti i monumenti del patrimonio pubblico artistico che meritano di essere illuminanti e visibili anche di notte, in modo tale da essere sempre più suggestivi, con finalità di valorizzazione, o al lavoro che si fa nel settore degli eventi per la messa in scena di spettacoli di diverso genere, da quelli teatrali a quelli musicali o sportivi.
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In questo post vogliamo quindi cercare di conoscere meglio la professione del lighting designer al fine di mettere in luce il percorso formativo che c’è dietro a tale lavoro e di individuare i passi da muovere nel caso in cui si voglia intraprendere proprio questa carriera.
Come diventare lighting designer – Designer delle luci
La luce elettrica, a partire dalla sua scoperta ha sempre assunto una importanza maggiore nella vita degli uomini. Oggi non ha più solo scopi funzionali, ma eminentemente estetici, come quando viene usata per scopi artistici, oppure di tipo psico – fisico. Si tende cioè a volte a dare agli ambienti domestici la giusta illuminazione per favorire il benessere degli individui che vi abitano.
la luce è un elemento che non può essere deciso e stabilito a caso ma deve essere progettato al pari degli altri elementi di un edificio. Da qui nasce quindi la figura del lighting designer, un professionista specializzato nel design della luce.
In Italia la professione del lighting designer non è ancora riconosciuta e tutelata. Offre però numerosi sbocchi, in Italia e soprattutto all’estero, in settori quali l’arredamento, lo spettacolo, il mondo dell’arte e della cultura, l’industria illuminotecnica.
Coloro che si vogliono dedicare a questa entusiasmante professione, quindi, non hanno ancora per il momento un percorso di studi prefissato da seguire per poter raggiungere il proprio obiettivo. Devono però seguire un percorso formativo di massima che li porterà a sviluppare abilità che non sono specificatamente tecniche ma che hanno a che vedere anche con la sensibilità e la cultura artistica.
Una vera istituzione per la formazione di personale esperto in questa disciplina in Italia è rappresentato dal Laboratorio LUCE del Politecnico di Milano che offre corsi e workshop per coloro che sono interessati ad approfondirne la conoscenza. In alternativa ci sono i orsi organizzati dallo IED, l’Istituto Europeo di Design, sul cui sito è possibile trovare ulteriori informazioni. Vi sono poi le diverse Accademie di Belle Arti e quella del Teatro alla Scala di Milano.
Buongiorno, una vera istituzione per la formazione di personale esperto in questa disciplina in Italia è rappresentata dall’Accademia di Belle Arti di Macerata che offre sul suo piano di studi un corso di laurea specifico in Light Design.