La pianta del cacao viene coltivata e venerata sin da tempi molto antichi. Sono stati infatti già gli Aztechi e i Maya a farne un loro simbolo e una espressione tipica della loro cultura. Dopo la scoperta dell’ America, il cioccolato si diffuse anche in Europa, grazie alla principessa Anna d’ Austria, dove riscosse un successo incredibile e da allora non venne più abbandonato. Attorno al cioccolato anche nel Vecchio Continente nacque una vera e propria arte, che presto fece scaturire anche una serie di mestieri.
Il più ambito tra di essi è senza dubbio quello del maestro del cioccolato, che con termine francese è chiamato anche maitre chocolatier. Si tratta di una professione oggi molto richiesta e ben retribuita tra quelle del settore alimentazione e ristorazione. Lo chef del cioccolato è un professionista che lavora a metà strada con il campo artistico si potrebbe dire.
> Come diventare gestore di una piccola pasticceria
Ma come si fa a diventare maestro del cioccolato? Quali sono gli studi da compiere e i percorsi di formazione da seguire? In questa piccola guida abbiamo raccolto tutte le indicazioni necessarie per svolgere questa professione e avere successo.
Come diventare maestro del cioccolato
Diventare maestro del cioccolato non è in verità un percorso semplice, perché, come dicevano, si tratta di una professione molto ambita, la quale richiede in ogni momento impegno e costanza. Ma non è neanche impossibile arrivare a svolgere tace lavoro, passando di laboratorio in laboratorio. Uno chef del cioccolato, con il passare del tempo è solito sviluppare anche delle proprie ricette e dei propri segreti, che poi utilizzerà nella produzione di tutti i giorni. Ogni cioccolata infatti è diversa, a seconda el tipo di cacao utilizzato e del luogo in cui viene prodotta.
Per arrivare a svolgere questo lavoro ci sono diverse strade da seguire. La prima possibilità è quella di scegliere un corso di pasticceria che contenga al suo interno anche dei moduli sul cioccolato. In Italia le scuole che offrono corsi di questo tipo sono le rinomate scuole pasticceria Alma ed Etoile, seguendo le quali si ricevono basi teoriche e pratiche.
Da Etoile il percorso di formazione ha la durata di otto mesi, da suddividere in tre mesi di permanenza nella scuola con esame finale e i restanti cinque da trascorrere presso un laboratorio convenzionato per la parte pratica. Il programma del corso è diviso in moduli e uno i questi è dedicato al cioccolato. Si tratta di un corso a numero chiuso e ogni anno le classi sono di circa sedici alunni. Al termine del corso viene rilasciata una qualifica. Il corso è a pagamento e la retta mensile si aggira intorno ai mille duro, con l’ inclusione di vitto e alloggio.
Un altro corso che si può seguire nel settore è quello organizzato da Cast Alimenti, che ha un costo sempre vicino ai mille euro e che è suddiviso in livelli, in cui sono inclusi i materiali ma esclusi vitto e alloggio. Anche questo corso è a numero chiuso ma vi si può accedere anche senza esperienza. Il primo livello rilascia un attestato chiamato le basi della cioccolateria e dura una settimana. Il secondo livello invece ha una durata di due settimane e ha un costo che si aggira intorno ai 2000. Al termine di questo corso viene rilasciato l’ attestato denominato Estetica e Gusto della cioccolata artigianale, mentre solo a chi ha frequentato entrambi i livelli viene dato un attestato che include i due livelli. E si chiamerà corso di Alta Formazione per Cioccolatieri. Esistono anche dei testi che è possibile leggere per avere una idea del campo.