All’interno dei teatri lavora in genere un alto numero di persone. Molte di queste, è vero, hanno un compito che le porta ad essere costantemente dietro le quinte, ma vi sono anche delle figure professionali che lavorano a diretto contatto con gli spettatori. Si tratta ad esempio delle maschere, le persone che hanno il compito di accompagnare gli spettatori al loro posto prima dell’inizio dello spettacolo.
Capita infatti che soprattutto nei teatri più grandi non sia molto facile riuscire a capire quale sia il posto assegnato. Ogni biglietto reca in genere almeno tre indicazioni su dove è collocato il proprio posto, ma orientarsi non è mai così semplice. Le maschere sono quindi delle figure professionali essenziali per far accomodare tutti nel minor tempo possibile, evitare scambi di posti e risolvere eventuali problemi sorti con le prenotazioni. Inoltre sono del tutto essenziali quando si entra a teatro a spettacolo ormai iniziato, perché possono muoversi al buio munite di torcia.
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Ma come si fa a svolgere questo lavoro? Quali sono i requisiti richiesti e come ci si deve formare per arrivare a svolgere questo lavoro?
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In questa piccola guida abbiamo raccolto tutte le informazioni più utili al fine di sapere come muovere i primi passi.
Come diventare maschera per il teatro
La prima cosa da sapere è che coloro che svolgono o vogliono svolgere il lavoro di maschera devono possedere alcuni requisiti essenziali, come una bella presenza, delle buone maniere, la capacità di sapersi relazionare con le altre persone e un grande amore per il teatro. Un altro aspetto specifico di questa professione riguarda i turni di lavoro. Sono molto variabili e flessibili perché direttamente collegati con gli orari degli spettacoli teatrali.
Le maschere di solito iniziano a lavorare un’ora prima un’ora prima dello spettacolo e terminano all’uscita di tutti gli spettatori dal teatro. Per questo motivo non si riesce ad andare oltre ad un part time, che corrisponde a circa 4 o 5 ore di lavoro. Quello della maschera è per questo motivo un lavoro scelto soprattutto dai giovani che studiano o hanno un altro lavoro nelle restanti ore e che vogliono arrotondare il proprio stipendio. Se amate il teatro, inoltre, sicuramente apprezzerete la possibilità di poter assistere gratuitamente agli spettacoli teatrali rappresentati.
Un altro lato positivo di questa professione è il fatto che per diventare maschera teatrale non è richiesta una particolare formazione professionale, dunque si tratta di un lavoro che tutti possono apprendere. Sono però fondamentali le capacità di relazione e comunicazione con gli altri, che devono essere sviluppate nonostante la propria esperienza, poiché si sarà sempre a contatto con gli spettatori.
Soprattutto nei teatri più importanti le maschere indossano una divisa più o meno elaborata e devono curare molto il loro aspetto, affinché siano sempre gradevoli. Per poter lavorare in questo settore la cosa migliore da fare è presentare un proprio cv con foto ai teatri della zona prima dell’inizio della stagione teatrale e rendersi disponibili anche per eventuali sostituzioni all’ultimo momento che possono capitare durante l’anno.
