Gli ortodontisti, inizialmente sono dentisti, ma non tutti i dentisti diventano ortognatodontisti. Il compito di un ortodontista è quello di correggere i difetti mascellari o le malformazioni presenti alla nascita o durante la crescita. L’ortodonzia infatti è la disciplina che si occupa della risoluzione delle malocclusioni dentali e dentoscheletriche.
L’ortodontista si occupa, infatti, di correggere le malposizioni e il disallineamento dei denti nonché le anomalie di crescita delle ossa mascellari. La corretta diagnosi e l’adeguato piano di trattamento, costituiscono un fondamento essenziale della medicina. L’eventuale correzione potrà essere eseguita, se necessaria, soltanto mediante interventi di chirurgia maxillo-facciale molto invasivi che richiedono lunghi periodi di riabilitazione.
E’ importante che il trattamento ortodontico venga eseguito da professionisti competenti poiché modifica in modo permanente la posizione dei denti, dei competenti mascellari e il profilo del viso. Possono fare ortodonzia gli abilitati all’esercizio dell’odontoiatria, e quindi tutti i laureati in odontoiatria o i medici chirurghi inseriti nell’albo degli odontoiatri. Scuole di specializzazione in questa disciplina esistono in Italia dal 1974, e sono presenti nelle sedi universitarie più importanti.
Molti confondono le due figure dell’odontoiatra e dell’ortodontista anche se spesso si può verificare che i due siano la stessa persona. L’odontoiatra è un medico laureato presso la facoltà di Medicina e Chirurgia, nell’ambito della quale esiste un apposito corso di laurea specialistico in odontoiatria e protesi dentaria oppure è un medico laureato in medicina e chirurgia generale. E’ inoltre iscritto all’Albo degli Odontoiatri presso l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di appartenenza.
L’ortodontista, invece, è un medico odontoiatra, spesso in possesso di specializzazione, master o perfezionamento universitario post-laurea in ortognatodonzia, che si occupa di trattamenti ortognatodontici. La formazione di tale figura professionale passa attraverso il conseguimento della Laurea in Odontoiatria presso la facoltà di Medicina e Chirurgia.
Ottenuta la Laurea, il neo-odontoiatra per approfondire le proprie conoscenze di ortodonzia può accedere in Italia alla scuola di specializzazione in Ortognatodonzia della durata di tre anni oppure ad un postgraduate presso Università estere. Ovviamente, la preparazione teorica dell’ortodontista va costantemente aggiornata e approfondita attraverso la partecipazione ai Master universitari o a corsi di perfezionamento universitari.
Per avere maggiori informazioni, consultare i seguenti link:
- www.unipg.it
- www.web.uniba.it
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