Una delle professioni più belle, utili ed edificanti che si possono svolgere tra quelle di area medica è senza dubbio quella dell’ostetrica, ovvero della dottoressa che si occupa di sovrintendere al parto e alla nascita di nuove vite. Per diventare una brava ostetrica è necessario avere in primo luogo una grande passione per i bambini e il miracolo della maternità. Se quindi il momento del parto non vi impressiona ma anzi vi appassiona, e vi sentite naturalmente portate per assistere i neonati e le loro mamme nelle loro esigenze, allora potete intraprendere la carriera dell’ostetrica.
La professione dell’ostetrica è, come si può immaginare, una professione molto strutturata nel nostro paese, quindi è necessario seguire un preciso iter di formazione per poter arrivare a svolgere tale lavoro. E’ necessario sia dedicarsi per diversi anni allo studio teorico, sia svolgere un importante tirocinio pratico, che permetterà di impadronirsi della dimestichezza e dell’esperienza necessaria.
In questa breve guida abbiamo quindi raccolto le informazioni più utili a coloro che vogliono svolgere tale mestiere, cercando di indicare il percorso da compiere, sia a livello di studi necessari che a livello di esperienze da acquisire.
> Come diventare guida turistica in Italia
Come diventare ostetrica
Iniziamo quindi dai requisiti personali che normalmente sono richiesti alle persone che poi andranno a svolgere la professione di ostetrica. Tra questi vi sono:
- un grande amore per i neonati e le donne in stato interessante
- una grande predisposizione per l’assistenza per il prossimo
- una grande passione per lo studio e per l’apprendimento di materie di tipo medico, infermieristico e ginecologico
- non essere impressionati del sangue.
Oggi, in tutta Italia, per poter diventare ostetrica è necessario conseguire la laurea in Ostetricia, una laurea abilitante che abilita appunto allo svolgimento di questa importante professione sanitaria. La laurea è come dicevamo un titolo abilitante, quindi permette di iniziare a svolgere la professione dal giorno dopo il suo conseguimento. Non sono richieste ulteriori specializzazioni.
Ma quali sono i compiti tipici di una ostetrica? il ruolo tipico di una ostetrica è quello di assistere e consigliare le mamme nel periodo della gravidanza e di assisterle al momento del parto e del puerperio, oltre che prestare la stessa cura e assistenza anche al neonato.
Al corso di laurea in Ostetrica, ad accesso programmato e quindi a numero chiuso, si accede tramite un test di ingresso, che sarà quello tipico di ammissione alle professioni sanitarie. I questionari sono predisposti dai singoli atenei d’Italia e non dal MIUR, anche se la data di svolgimento è uguale per tutte le università italiane e anche in generale i criteri di somministrazione.
Per iscriversi a questo corso di laurea è necessario attendere ogni anno la pubblicazione del relativo bando, cosa che avviene di norma nel corso del mese di luglio e di conseguenza pagare se necessario una tassa di iscrizione alla facoltà relativa.
Le prove di selezione si svolgono in genere nel corso della seconda settimana di settembre e prevedono la risposta a circa 80 quesiti a risposta multipla, con cinque possibili soluzioni di cui solo una corretta.