Come diventare programmatore

Il programmatore  è  specializzato nel realizzare applicazioni software attraverso i vari linguaggi di programmazione.  Nella realizzazione del software, il programmatore  ha il compito di individuare ed eliminare gli errori di funzionamento fino alla sua versione definitiva, infine aggiornare il programma quando è necessario.

I requisiti necessari per svolgere questa professione sono un diploma di media superiore in discipline informatiche seguito da un corso di formazione specifico, oppure una laurea in informatica. Sono inoltre necessari capacità di analisi e di ragionamento.
Per potersi vendere bene sul mercato di oggi un programmatore dovrebbe conoscere a fondo almeno uno di questi linguaggi ed avere almeno una blanda conoscenza degli altri:

• Java. E’ un linguaggio di programmazione che permette di creare programmi di ogni genere. E’ usato per scrivere programmi che girano su internet (si tratta di un linguaggio nato per la rete) sotto forma di Applet, oppure per creare software cross-platform con semplicità grazie alla sua natura di linguaggio che viene interpretato da una virtual machine presente sul computer dell’utente finale.
• Visual Basic. E’ un linguaggio di programmazione che permette di realizzare programmi di ogni tipo, dall’editor di testo al server web. E’ un programma che consente di sviluppare velocemente applicazioni per il sistema operativo Microsoft Windows. Visual Basic offre una serie completa di strumenti che semplificano lo sviluppo delle applicazioni. Dunque un programma molto utile da conoscere sia per i professionisti che per gli inesperti.
• C++ e altri linguaggi object oriented. Si tratta di linguaggi ormai comunemente utilizzati per la realizzazione di progetti software di ogni complessità e grado. Si tratta di linguaggi di alto livello, di cui esistono numerose declinazioni (C#, Cocoa di Apple ed altri ancora)
• Asp o Php. Sono i linguaggi dinamici del web di oggi. Il primo è un linguaggio proprietario mentre il secondo è un linguaggio Open Source. Hanno basi simili ma strutture differenti e spesso sono il distinguo fra due vere e proprie scuole di pensiero. Entrambi vengono utilizzati per la realizzazioni di siti web dinamici che riescono ad interfacciarsi con basi di dati di varia natura. Spesso ai programmatori PHP viene richiesta anche una buona conoscenza del Javascript, che mescolato a PHP, CSS e HTML consente di creare e gestire infrastrutture complete totalmente Open Source.

Ecco alcuni link utili:

• www.lazioimprese.it
• www.cefi.it
• www.prometeo.it
• www.corsi.html.it
• www.informatica.unipg.it
• www.unife.it