Con lo sviluppo di Internet e delle nuove tecnologie sono nate nel mercato del lavoro italiano e internazionale anche nuove professioni che al mondo del web sono strettamente collegate. Da qualche anno a questa parte sono sempre più numerose ad esempio figure come quella del SEO Specialist, che si occupa dell’ottimizzazione dei siti web presenti online, affinché diano sempre buoni risultati in merito al traffico. Il SEO Specilist è infatti un professionista che conosce molto bene la rete e le sue maglie e sa come rendere un sito o un blog un progetto efficace e remunerativo per chi lo possiede.
Questa figura, per compiere al massimo il proprio lavoro, deve conoscere in maniera approfondita le tecniche utilizzate dai diversi motori di ricerca per lo smistamento del traffico internet e saper offrire consulenza e soluzioni per coloro che vogliono far crescere le visite e i contatti di un sito o un progetto online.
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Il SEO Specialist è un professionista che lavora come dipendente all’interno di una azienda o di una web agency o come libero professionista, diventando imprenditore di se stesso. Se siete incuriositi dalla figura del SEO Specialist e volete conoscere meglio quali sono le qualità ad esso richieste e quali sono i compiti tipici di questa figura, nella seguente guida troverete le informazioni più utili per sapere come intraprendere questa prefessione.
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Come diventare SEO Specialist
Un SEO Specialist lavora tutti i giorni a stretto contatto con Internet e in primo luogo con i grandi motori di ricerca che costituiscono gli strumenti primari della Rete. Conosce ad esempio in maniera molto approfondita il funzionamento dei browser come Chrome e sa come trattare le parole chiave che di norma gli utenti utilizzano per sottomettere le loro ricerche online. Sulle parole chiave avrà in verità  maturato una certa esperienza che lo porterà a individuare sempre le key giuste.
Un buon SEO dovrebbe inoltre avere una buona conoscenza anche dei più basilari linguaggi di programmazione, cioè delle conoscenze di informatica, ampliando le proprie nozioni di HTML, il linguaggio in cui sono scritte la maggior parte delle pagine Internet. Altre conoscenze utili sono poi quelle in merito al linguaggio JavaScript, al CSS, e all’uso di WordPress, uno dei più noti CMS che si usa per la pubblicazione dei contenuti digitali online.
La cosa migliore da fare per cominciare a lavorare nel campo è quello di acquisire almeno un anno di esperienza, praticando stage o tirocini dopo il proprio periodo di formazione, che può avvenire prima o dopo un percorso universitario. La maggior parte dei datori di lavoro infatti cercano SEO che possano vantare almeno un anno di esperienza nel campo.
Un buon SEO conosce anche le basi del Marketing online, formazione che si può apprendere attraverso scuole e master specifici, frequentabili anche a distanza. Si dovrà così familiarizzare con sigle e pratiche che hanno il nome di Ppc, o Ctr, utilizzate per quantificare la remunerazione delle azioni internet su un determinato sito web.
Infine si potrà semplicemente cercare lavoro attraverso Internet, perché la Rete, caricando il proprio cv online, perché la rete è il pane quotidiano di qualsiasi persona che svolge questo mestiere.
