Vi piacciono i lavori artigianali e volete coltivare una delle vostre passioni come lavoro? L’Italia da questo punto di vista è un territorio molto ricco. Se ad esempio siete rimasti da sempre affascinati dalla trasparenza del vetro, potreste pensare di diventare dei soffiatori di vetro. Quest’arte è praticata soprattutto a Venezia, a Murano e nella laguna veneta. Si tratta di un lavoro antico i cui segreti si tramandano di padre in figlio. I maestri che praticano quest’arte sanno lavorare il vetro soffiato a partire da un pezzo di pasta vitrea incandescente, creando oggetti preziosi e raffinati per la vita di tutti i giorni o per le grandi occasioni.
Il soffiatore di vetro utilizza un tubo di ferro chiamato canna per dare vita ai suoi oggetti a partire da una piccola quantità di vetro fuso che viene prelevata da un forno a crogiolo. In seguito questa pasta assume la forma di una goccia, chiamata bolo, e prima di essere modellata deve essere fatta raffreddare su una piastra metallica. Solo quando avrà assunto la forma di un cilindro potrà essere lavorata.
E’ in questo momento che entra all’opera il soffiatore di vetro e comincia a soffiare nella canna, in modo che la pasta di vetro assuma la forma desiderata. Ma l’arte di questo mirabile artigiano non finisce qui. Se volete conoscerne tutti i segreti in questa piccola guida troverete tante altre informazioni e utili consigli. Ecco cosa potete fare per diventare un soffiatore di vetro.
Come diventare soffiatore di vetro
Il lavoro o meglio il mestiere o meglio ancora l’arte del soffiatore di vetro inizia in genere molto presto. Da secoli infatti sono stati soprattutto i bambini e gli adolescenti ad essere avviati a tale professione. Ma non vi scoraggiate, tutto si può imparare. Per poter apprendere alla perfezione la tecnica si devono conoscere i diversi tipi di vetro esistenti, avere chiaro il funzionamento delle macchine che si utilizzano in un laboratorio di questo tipo, essere molto precisi e avere una buona manualità e un senso per le forme, nonché dimostrare una buona resistenza alle alte temperature, quali sono quelle dei forni a crogiolo.
Per arrivare ad avere una buona esperienza nel campo sono necessari dai 5 ai 15 anni di dedizione come si può immaginare. Inoltre in questo lavoro che può avere interessanti risvolti artistici sono necessari anche uno spiccato senso delle forme e dell’estetica e tanta passione per l’attività che si svolge.
Prima di diventare soffiatore di vetro si deve quindi avere un titolo o un diploma di maestro d’arte, poi cominciare a fare esperienza sul campo in qualche laboratorio privato e successivamente si può cominciare con il vero lavoro attraverso un apprendistato presso un maestro vetraio o un soffiatore esperto. Solo in questo modo si potranno apprendere tutte le tecniche e i segreti di questa complessa arte.
Come ultimo passaggio della vostra formazione, potrete apprendere l’arte della decorazione del vetro soffiato, un’arte che richiede spiccato senso artistico e precisione. Queste tecniche riguardano anche la colorazione del vetro e degli oggetti di vetro.