Lo sviluppo delle nuove tecnologie mobili negli ultimi anni ha dato nuova linfa al mercato del lavoro, permettendo lo sviluppo e la creazione di ulteriori professioni. In particolare la grande diffusione degli smartphone e delle tecnologie ad essi connesse ha portato alla nascita di nuovi lavori, a cui soprattutto gli esperti di informatica possono aspirare. Una delle professioni che ha visto la luce negli ultimi tempi è ad esempio quella dello sviluppatore di applicazioni mobile.
Ma come si fa a diventare uno sviluppatore di applicazioni mobile? Esiste uno specifico percorso di formazione da seguire oppure no? E quali qualità professionali bisognerebbe possedere?
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Come diventare sviluppatore di applicazioni mobile
Per diventare uno sviluppatore di applicazioni mobile è sicuramente consigliato ottenere prima un titolo studio in ambito informatico, come ad esempio una laurea in informatica, in ingegneria informatica, in ingegneria elettronica o ingegneria delle telecomunicazioni. Una laurea di questo tipo permette infatti di appendere quei linguaggi di programmazione di base che sono indispensabili a chi svolge questo mestiere.
Il mercato delle applicazioni, inoltre, è sempre in continua espansione e diffusione ed è quindi consigliabile essere sempre aggiornati sulle evoluzioni dei linguaggi utilizzati. Al momento, tuttavia, non esiste ancora in Italia una offerta formativa specifica universitaria per la professione.
Lo sviluppatore di applicazioni mobile oltre ad avere conoscenza dei linguaggi di programmazione deve avere conoscenze in merito al design di interfaccia utente e saper lavorare su diversi tipi di piattaforma. Per creare queste competenze sarà quindi necessario seguire uno dei due percorsi specifici per queste conoscenze specialistiche.
La prima strada da poter seguire è quella di studiare da autodidatta attraverso manuali e guide, che si possono facilmente trovare in commercio. La seconda strada invece è quella di seguire dei corsi di formazione, ovvero dei corsi di programmazione per App developer che oggi vengono organizzati anche da privati.
Negli ultimi tempi, inoltre, persino gli enti pubblici come le Regioni hanno preso ad organizzare questi corsi, i quali possono essere anche gratuitamente erogati. Ai corsi di formazione per sviluppatore di applicazioni mobile possono partecipare anche persone non in possesso di laurea, purché abbiano almeno un diploma di scuola superiore. Il percorso di formazione può avere una durata variabile tra le 800 e le 300 ore a seconda del programma, che in genere prevede lezioni base di informatica insieme alla conoscenza di linguaggi specifici, come il Java e il C ++ . Si dovrà inoltre conoscere in maniera approfondita il funzionamento delle due piattaforme utilizzate per le App degli smartphone, iOS e Android.
Quando si frequentano questi corsi si deve poi tenere presente che almeno una parte del monte ore totale sarà utilizzata per effettuare degli stage in azienda, dedicati alla formazione sul campo. Alcune agenzie private organizzano corsi di formazione intensivi per sviluppatore di applicazioni mobile a cui prendono parte esperti del settore. In questo secondo caso i corsi hanno un costo che oscilla tra i 700 e i 1000 euro e possono durare da un minimo di una settimana fino al massimo di un mese.