Tra i diversi personaggi che svolgono la loro carriera all’interno del mondo dello spettacolo, vi è anche anche quello della drag queen, un personaggio istrionico, sicuramente oggi molto di moda, che può rappresentare una possibilità di lavoro e carriera per coloro che vogliono mettersi in gioco in questo settore. All’interno del mondo dei divertimenti le drag queen sono sempre molto richieste dai gestori di locali, club e ristoranti, anche solo come forma di richiamo e diversivo per i clienti.
La drag queen è in genere impersonata da un uomo, travestito, che indossa un vistoso, stravagante e spesso eccessivo costume da donna, con tanto di parrucca, accessori e trucco abbinato. Le drag queen sono delle artiste che svolgono la propria performance all’interno di discoteche e locali notturni o intrattengono il pubblico in occasione di feste e eventi speciali, cantando o animando la serata.
Si tratta di certo di un lavoro che non tutti possono svolgere o improvvisare, perché, come per tutte le professioni che hanno a che vedere con lo spettacolo, sarà necessario essere motivati per svolgere questo ruolo. Al di là della propria determinazione, tuttavia, quello della drag queen può trasformarsi anche in un lavoro a tempo pieno e molto redditizio.
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Ma come si fa a diventare una drag queen? Quali qualità è necessario possedere e quali requisiti servono per cominciare a lavorare in questo settore? Ecco le informazioni più utili per intraprendere la carriera di drag queen.
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Come diventare una drag queen
La prima cosa che serve ad una drag queen è un nome d’arte, al tempo stesso originale e accattivante, ma anche facile da ricordare. Dovrà trattarsi, ovviamente, di un nome femminile, meglio se rappresentativo del personaggio che si vuole interpretare e delle sue caratteristiche di fondo. Dietro la creazione di una drag queen dovrebbe esserci sempre, oltre che una buona abilità nel travestimento, anche un progetto di spettacolo, se si vuole che il personaggio funzioni in ogni occasione e non si esaurisca alle prime performance.
Per fare questo occorrerà avere una minima dimestichezza in direzione scenica, espressione mimica, approfondire progressivamente le proprie competenze nel canto, nel ballo e nella recitazione. Per arrivare a raggiungere un livello più elevato ci si può iscrivere anche a dei corsi specifici di teatro e di canto al fine di rendere la propria performance sempre più professionale. Le accademie di ballo, canto e recitazione rilasciano alla fine dei corsi dei diplomi di specializzazione che potrebbero tornare utili nel corso della carriera.
Il secondo punto da curare è quello del travestimento vero e proprio: si parte dalla scelta della parrucca e si continua con tutti quegli elementi che sono ritenuti tipici della bellezza femminile: ciglia finte, collant, scarpe col tacco, abiti e biancheria intima. In fatto di tacchi sarà sempre meglio scegliere scarpe appariscenti ma comode, con tacchi larghi che evitino cadute e altre goffaggini.
Oltre a crearsi una cerca dimestichezza nel make – up per abbellire la propria figura, una aspirante drag queen dovrebbe avere sempre a disposizione anche un book fotografico da presentar quando si propone ad un teatro, un locale o un club. Esistono anche radunie eventi di settore che sono delle ottime occasioni per stringere nuovi contatti di lavoro.