Solo cinquantanni fa era considerato impensabile partire per fare del volontariato nei continenti del terzo e quarto mondo. I cittadini della nostra nazione uscivano infatti da un conflitto mondiale e avevano bisogno in primo luogo di assistenza e protezione. Oggi, per fortuna, non è più così e molte persone pensano anche di vivere la loro vita in mondo diverso, dedicandosi agli altri o persino lavorando nel settore no profit o in quello assistenziale. Non è più così assurdo allora pensare di andare a fare il volontario in Africa.
Fare il volontario in Africa non è più qualcosa che interessa solo professionisti come medici e paramedici, ma anche altri profili, tra cui i giovani, che attraverso una esperienza di volontariato possono arricchirsi dal punto di vista professionale e personale.
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Ma come si fa per abbracciare questa professione? Quali sono i requisiti che bisogna possedere? Quali sono le mosse da seguire e i percorsi da intraprendere per arrivare a svolgere la propria opera di volontariato in uno dei continenti del mondo che ne ha più bisogno?
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Vediamo quindi quali sono le caratteristiche necessarie per poter diventare volontario in Africa.
Come diventare volontario in Africa
In Africa ci sono numerose associazioni umanitarie che permettono ai volontari di lavorare in diversi settori a secondo delle loro specificità e delle esigenze del momento. Questi ultimi, una volta arrivati sul posto, sono ospitati o dalle persone locali o dalle stesse strutture in cui opereranno, a seconda della zona.
Nel primo caso, ovvero nel caso in cui si vada ad abitare con le persone del posto, la full immersion diventa totale, come anche lo scambio di informazioni culturali di diverso tipo. Molte delle associazioni umanitarie attive in Africa sono operatori internazionali, i cui progetti sono disponibili online e visibili per tutti coloro che vogliono fare del volontariato in questo continente. Già dall’Italia, quindi, si possono valutare i progetti di proprio interesse in cui si ha voglia di impegnarsi.
I paesi africani in cui è più facile lavorare come volontario sono l’ Etiopia, il Marocco, il Senegal e il Kenya. Ogni missione viene in genere organizzata sulla base delle esigenze della popolazione e della esperienza del candidato. A volte si può anche essere chiamati a scegliere il proprio progetto il giorno stesso della partenza.
Molte associazioni offrono anche l’assicurazione medica e quella per il viaggio, sempre molto utili. I volontari possono provenire da qualsiasi sede, da qualsiasi classe sociale ma devono essere maggiorenni, che è una condizione necessaria. Per chi vuole ad esempio avere un progetto basato sull’ istruzione, può lavorare con la Dream Academy Seed, con cui i volontari possono avere l’ opportunità di insegnare, offrire assistenza per i compiti e aiutare nella costruzione di una biblioteca. In alternativa si può provare con la Ghana Health and Education Initiative. Ci sono inoltre progetti di volontariato che offrono ai volontari la possibilità di lavorare in una comunità agricola del Ghana per lavorare al fianco del personale locale.
