In questo post continueremo a parlare di un mestiere a cui moltissime persone si avvicinano proprio quando pensano di entrare nel mondo del lavoro o quando ne sono da poco uscite. Quella della baby sitter è infatti una professione di grande responsabilità che si può svolgere come completamento di un lavoro part time o che può essere una strada da intraprendere nei momenti in cui si ha bisogno di una occupazione più flessibile e remunerativa.
Ma come è possibile trovare lavoro come baby sitter? Cosa bisogna fare, inoltre, mentre si svolge questo mestiere, quali sono le incombenze principali?
In questo post abbiamo raccolto altre informazioni utili per tutti coloro che fossero intenzionati a svolgere questo mestiere.
> Come diventare critico gastronomico
Come trovare lavoro come baby sitter
Per trovare lavoro come baby sitter sarà necessario, come abbiamo detto anche in precedenza, stabilire un buon rapporto con i genitori dei bambini, mostrandosi in ogni situazione persone serie e affidabili. Dopo aver fatto colpo sui genitori, tuttavia, cioè aver conquistato la loro fiducia, sarà anche necessario far colpo sui bambini, che al pari dei primi devono accordarvi la loro fiducia.
Vediamo quindi quali sono le principali mansioni che si troveranno ad affrontare tutte le persone che vorranno intraprendere questo lavoro. Se vi capiterà di lavorare con bambini molto piccoli, ad esempio con una età compresa tra 0 e 2 anni, sarà necessario dedicarsi ad attività come:
- il cambio del pannolino
- la preparazione del latte alla temperatura più opportuna
- la preparazione del cibo per i bambini.
Queste indicazioni di massima possono valere anche se si lavoro con bambini leggermente più grandi, perché in ogni caso ci si troverà a fare le veci dei genitori in una serie di incombenze domestiche di primaria necessità.
A parte la preparazione dei cibi e l’igiene personale, sarà necessario anche sorvegliare costantemente i bambini che si hanno in affidamento al fine di evitare possibili mosse poco coordinate o movimenti sconnessi, che possono causare traumi ai bambini stessi o danni alla casa.
Gli oggetti che vi sono in casa possono in alcuni casi rappresentare un potenziale pericolo. Sarà necessario quindi stare molto attenti agli oggetti che i bambini maneggiano o che utilizzano, ingeriscono o spostano.
La vostra attenzione dovrà senza dubbio essere massima all’interno del cosiddetto periodo di prova, di cui abbiamo parlato all’inizio. Con il tempo il legame che vi lega ai bambini e alla famiglia diventerà piano piano più forte e sarete considerati una persona su cui la famiglia potrà contare in ogni momento.
Anche una volta che si sarà raggiunto questo legame di fiducia con la famiglia, sarà essenziale continuare a comportarsi in maniera serie e professionale, al fine di non perdere la fiducia faticosamente conquistata. Questo vi aiuterà a creare delle buone referenze e credenziali, che potrete sfruttare per il vostro successivo lavoro.
Le esigenze delle famiglie sono infatti solite cambiare nel corso del tempo e i bambini sono destinati a crescere, e questo significa anche cambiare i propri datori di lavoro più spesso di quanto non si pensi.
