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Comune di Firenze, il concorso pubblico per educatori di asilo nido

Al via il concorso pubblico indetto dal Comune di Firenze per la selezione di 11 unità di personale da assumere a tempo indeterminato nel ruolo di Educatori di Asilo Nido.  Degli 11 posti, 5 verranno riservati alle procedure di mobilità del personale. 

Le domande di partecipazione di ammissione al concorso devono essere inviate entro e non oltre il 18 marzo 2019 attraverso la consueta proceduta online (qui la domanda)

Ecco i requisiti generici: 

cittadinanza italiana o altro Stato appartenente all’Unione Europea oppure cittadinanza extracomunitaria, ove ricorrano le condizioni previste dalla Legge;

età non inferiore agli anni 18;

idoneità fisica all’impiego;

godimento del diritto di elettorato politico attivo;

non aver riportato condanne definitive per delitti colposi per la quale non sia intervenuta la riabilitazione e non avere riportato l’irrogazione di sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori;

non avere riportato condanne penali, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti dalla Legge e citati sul bando, né essere sottoposti a misura restrittiva della libertà personale;

non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, né essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico;

non aver subito un licenziamento disciplinare o un licenziamento per giusta causa dall’impiego presso una pubblica amministrazione;

posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva.

Ecco invece i requisiti specifici previsti che ordine di studio: 

Laurea triennale in Scienze dell’educazione e della formazione;

Laurea magistrale quinquennale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria;

Diploma di Laurea in Scienze della formazione primaria;

titoli di studio per l’accesso ai posti di educatore dei servizi educativi per l’infanzia previsti dalla specifica normativa della Regione Toscana.

 

Tutti i candidati sono tenuti alla prova preselettiva se il numero delle domande dovesse essere superiore rispetto al previsto. Verranno ammessi alle prove successive i primi 300 candidati: 

prova scritta: quesiti su materie oggetto del programma di esame; 5 quiz volti a verificare la capacità di utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (programmi di videoscrittura o di calcolo, posta elettronica, internet); 5 quiz volti a verificare la conoscenza della lingua inglese;

prova orale: accertamento di competenze trasversali (capacità e comportamenti) e della conoscenza delle materie oggetto della selezione, elencate sul bando.

 

photo credits | thinkstock

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