Il Comune di Genova indice un concorso pubblico per titoli ed esami per l’assunzione a tempo pieno ed indeterminato di 25 ASSISTENTI ASILI NIDO – categoria C, posizione economica C.1.
La domanda dovrà essere inoltrata in via telematica dalla pagina preposta (qui) entro e non oltre l’11 febbraio 2019, ma si può anche consultare nel dettaglio il bando per Assistenti asili nido direttamente sulla pagina del Comune (qui).
Tutte le figure selezionate verranno inserite all’interno dei nido d’infanzia che accolgono i bambini al di sotto dei tre anni di età: un ruolo delicato che richiede le opportune conoscenze pedagogiche, psicologiche, sociologiche, metodologiche e didattiche.
È possibile partecipare al concorso ovviamente avendo a disposizione di tradizionali requisiti per il pubblico impiego, ma anche il possesso specifico di alcuni titoli di studio:
– laurea triennale in “Scienze dell’Educazione e della Formazione” (classe 18 D.M. 509/99 o classe L-19 D.M. 270/04)
Se conseguiti entro l’Anno Scolastico 2013/2014, uno dei seguenti titoli:
a) diploma di abilitazione all’insegnamento nelle scuole di grado preparatorio;
b) diploma di Dirigente di Comunità, rilasciato dall’istituto Tecnico Femminile;
c) maturità magistrale o diploma di maturità rilasciato dal liceo socio-psico-pedagogico (se rilasciato entro l’anno 2001/2002);
d) assistente di comunità infantili;
e) diploma di laurea o specializzazione in pedagogia, psicologia o diploma di laurea in Scienze dell’Educazione o della Formazione;
f) diplomi di formazione professionale regionale, appositamente istituiti su figure professionali idonee ed inserite nel repertorio delle professioni;
g) titoli equipollenti, equiparati o riconosciuti ai sensi di legge. Per i candidati in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero, l’assunzione sarà subordinata al rilascio, da parte delle autorità competenti, del provvedimento di equivalenza, del titolo di studio posseduto, al titolo di studio richiesto dal presente avviso di selezione, così come previsto dall’art. 38 del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165.
In tal caso, il candidato deve espressamente dichiarare, nella propria domanda di partecipazione, pena esclusione, di aver avviato l’iter procedurale, per l’equivalenza del proprio titolo di studio, previsto dalla richiamata normativa.