Ottime notizie per tutti coloro che abitano nelle Marche e sono alla ricerca di un buon lavoro. Infatti, la Conceria del Chienti di Tolentino, che si trova in provincia di Macerata, ha scelto di andare a rinforzare il proprio organico. In che modo? Provvedendo all’assunzione di ben 33 nuove persone, sfruttando anche una serie di investimenti che sono stati avviati grazie al fondamentale supporto di Avm Sustainability e Invitalia.
Diamo uno sguardo, di conseguenza, a tutto quello che c’è da sapere in riferimento a questi posti di lavoro nella Conceria del Chienti e come ci si può candidare in modo utile per provare davvero a strappare un contratto in un’azienda molto nota.
Nel corso degli ultimi tempi, non tutto è andato per il verso giusto per questa azienda, che ha dovuto affrontare un vero e proprio periodo di difficoltà. arrivati a questo punto, però, per la Conceria del Chienti parte una nuova sfida, che è quella di ripartire e provvedere all’assunzione di nuove personale.
Si tratta di un vero e proprio piano di rilancio aziendale, che è supporto, come detto in precedenza, dall’aiuto di Invitalia e dell’investitore privato Avm Sustainability. Queste ultime, infatti, hanno provveduto a completare l’acquisizione di tutte le quote della celebre conceria che si trova nelle Marche. In questo modo, hanno dato vita alla nuova CTC, ovvero Conceria del Chienti Società Benefit SpA.
L’operazione che ha previsto di rilevare la ben nota azienda che si trova nelle Marche e che opera nell’ambito della lavorazione del vitello con scopi di pelletteria e calzature fin dal 1923, comprende anche un piano assunzione ben preciso. Al momento sono stipendiate ben 19 persone all’interno della Conceria ed è previsto di ampliare tale gruppo, assumendo altri 33 dipendenti nei prossimi mesi.
Va detto come tale piano di salvaguardia dei posti di lavoro è stato frutto di un investimento mediante il Fondo di Salvaguardia Imprese messo a disposizione dal MiMit, fondamentale nell’ambito dell’incremento di capitale di ben 5 milioni di euro. Non dobbiamo dimenticare come è stato effettuato anche un intervento di quasi equity per altri 5 milioni di euro. Il piano assunzionale prevede l‘inserimento di nuovi conciatori e personale addetto alla cura e alla lavorazione del pellame. Bisogna mettere in evidenza come, al momento, è possibile che vengano previste anche delle selezioni specifiche in riferimento ad altri tipi di addetti che potrebbero essere inseriti presso la ben nota conceria che si trova nelle Marche.