Il MIUR, ovvero il Ministero dell’Istruzione, ha provveduto a pubblicare dei nuovi bandi di concorso che sono rivolti agli insegnanti, così come ai dirigenti scolastici che hanno interesse a lavorare in posizione di fuori ruolo nel corso del triennio che va dal 2022 al 2025, sia presso l’Amministrazione centrale che presso quella periferica.
Per quel personale scolastico che è alla ricerca di un’esperienza lavorativa diversa, può rappresentare davvero un’opportunità da sfruttare e non lasciarsi scappare. Infatti, è richiesto lo svolgimento di attività che saranno correlate all’autonomia scolastica. Un bando per il collocamento dei fuori ruolo che non durerà oltre i due anni scolastici. È chiaro che tutti i vari bandi, che si caratterizzano per avere in comune una scadenza davvero a breve termine, si suddividono in base al tipo di compito da svolgere.
Ad esempio, il primo bando prevede l’assunzione di 11 figure come personale docente e dirigente scolastico Direzione Generale per i fondi strutturali dedicati all’edilizia scolastica, alla scuola digitale e ai fondi strutturali. Altre sei figure sono ricercate per svolgere attività nell’ambito delle risorse umane e finanziarie, così come altre cinque sono per richieste per lo svolgimento di compiti legati ai sistemi informativi e alla statistica.
Verranno selezionate anche dieci figure che si occuperanno di inclusione e orientamento scolastico degli studenti. Altre sei unità di personale docente e dirigente scolastico sono richieste per compiti di progettazione organizzativa, innovazione dei vari processi amministrativi, l’ambito della comunicazione e dei contratti. Infine, tra gli altri bandi, c’è anche quello legato alla selezione di 18 unità presso la Direzione Generale per la valutazione e internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione.
Per tutti coloro che hanno intenzione di presentare la propria candidatura, è bene mettere in evidenza come le selezioni prevedono prima di tutto una valutazione dei vari titoli dei candidati, con questi ultimi che dovranno sostenere in seguito anche un apposito colloquio. La presentazione delle varie domande di partecipazione avviene tramite email, ma è importante inserire il riferimento all’indirizzo PEC che viene richiamato in ciascun avviso di proprio interesse.