Finalmente, dopo un’attesa che è sembrata più un parto che altro, ecco arrivare lo sblocco in relazione al concorso per il Comune di Roma: una possibilità importante che viene garantita a chi aspira a mettersi in tasca un posto a tempo indeterminato.
Sono previste, infatti, ben 1512 assunzioni. Dopo che c’è stata l’approvazione del D.l. 44/2021, in cui sono contenute tante misure che si riferiscono alla necessità di una maggiore rapidità e speditezza di tutte quelle selezioni che sono state bloccate anche per via della difficile situazione pandemica, con il nuovissimo Protocollo relativo allo svolgimento dei concorsi pubblici, che ha ricevuto l’ok da parte del Comitato tecnico scientifico alla fine dello scorso mese di marzo, è arrivata anche la sigla sull’accordo relativo, che mira sostanzialmente a rendere più rapido lo svolgimento dei concorsi che sono stati oggetto di bandi da parte dell’amministrazione del Comune della Capitale, per quanto riguarda l’assunzione di nuove figure.
Lo sblocco del Concorso che era stato indetto da parte dell’amministrazione capitolina, di conseguenza, porta in dote finalmente la possibilità per gli iscritti di rimettersi sotto nello studio. Le selezioni di cui stiamo parlando fanno riferimento al reclutamento di ben 420 figure professionali che fanno parte della categoria D. Il secondo bando riguarda l’assunzione di ben 1050 profili professionali di categoria C, che hanno fatto registrare, in totale, qualcosa come ben 177 mila domande di partecipazione che sono state inviate.
Adesso, il prossimo passo sarà quello di attendere i primi giorni di giugno. Entro il 10 del sesto mese dell’anno, infatti, prenderà il via la procedura concorsuale, che vedrà i vari candidati affrontare una sola prova scritta, che verrà proposta in via digitale. Una modalità differente rispetto a quanto avveniva in passato, ma stimolata e supportata anche dalle indicazioni e direttive del Ministero. I quesiti, come si può facilmente intuire, riguarderanno le materie del bando e saranno volti ad accertare che i candidati abbiano tutte le competenze per poter superare la prova e passare all’esame orale.
Sono ben 35 i giorni di prove che sono stati programmati, invece, alla Fiera di Roma. Interessante notare come la pianificazione abbia portato a stabilire due sessioni d’esame per ogni giornata. In questo modo, anche le prove orali del concorso vedranno il loro termine naturale entro la fine del mese di luglio, in maniera tale che poi, prima che finisca l’estate, il Comune di Roma possa provvedere anche al completamento delle stesse assunzioni.