Annunciato ormai da qualche tempo a questa parte, arriva il concorso 2017 – 2018 per il reclutamento di Allievi Ufficiali della Guardia di Finanza.
Se volete intraprendere la carriera militare, ecco la vostra opportunità: è uscito il bando per il concorso 2017 – 2018 per il reclutamento di Allievi Ufficiali della Guardia di Finanza. Il bando prevede 55 posti per il primo anno del 117° corso dell’Accademia della GF e le domande devono essere inoltrate entro e non oltre il 6 marzo 2016 secondo le modalità indicate nel bando, in sostanza in via telematica. Qualora ci fosse avaria del sistema informatico o indisponibilità di un collegamento internet, le domande potranno essere redatte in carta semplice e inoltrate direttamente mediante la casella PEC intestata al candidato all’indirizzo del Centro di Reclutamento: [email protected].
Ma vediamo requisiti e prove d’esame.
Il concorso prevede l’assegnazione di 55 posti nella posizione di Allievo Ufficiale del “ruolo normale” attraverso una selezione per esami. Previste, una prova preliminare (test logico matematici e culturali), una prova scritta di cultura generale, una prova di efficienza fisica, l’ accertamento dell’idoneità attitudinale, l’accertamento dell’idoneità psico fisica;, la valutazione dei titoli e tre prove orali (una prova facoltativa di una lingua straniera, una prova facoltativa di informatica, una visita medica di incorporamento.
I candidati vincitori del bando Guardia di Finanza 2017 – 2018 potranno beneficiare di un rimborso delle spese di viaggio sostenute per raggiungere la sede dell’Accademia della Guardia di Finanza dove frequenteranno il corso e durante la durata del corso formativo gli Allievi Ufficiali percepiranno un trattamento economico in linea con le norme amministrative vigenti.
Possono partecipare al bando Allievi Ufficiali i candidati che siano in possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’accesso all’università (se diplomandi, di conseguire il titolo di studio nell’anno scolastico 2016 / 2017). Ecco le categorie che possono accedere al concorso:
a. gli ispettori e i sovrintendenti della GF in servizio, che:
– non hanno superato il 28° anno di età alla data del 1° gennaio 2017 (nati dal 1° gennaio 1989 in poi);
– non sono stati dichiarati non idonei all’avanzamento o hanno successivamente conseguito un giudizio di idoneità e sono trascorsi almeno 5 anni dalla dichiarazione di indoneità, non hanno rinunciato all’avanzamento negli ultimi 5 anni;
b. i cittadini italiani che:
– hanno compiuto 17 anni e non hanno superato il 22° anno di età alla data del 1° gennaio 2017 (nati tra il 1° gennaio 1995 e il 1° gennaio 2000, estremi inclusi);
– se minorenni, hanno il consenso dei genitori o del genitore esercente la potestà o del tutore per contrarre l’arruolamento;
– sono in possesso dei diritti civili e politici;
– non sono stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, o prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate e di polizia;
– non hanno prestato il servizio civile nazionale quali obiettori di coscienza, eccetto in caso di rinuncia a tele status;
– non sono stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e di polizia dello Stato;
– non sono stati imputati o condannati o non hanno ottenuto l’applicazione della pena ai sensi dell’articolo 444 c.p.p. per delitti non colposi,;
– non sono stati sottoposti a misure di prevenzione;
– sono in possesso delle qualità morali e di condotta necessarie per l’ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria.
photo credits| instagram