Concorso INPS, come prepararsi per il bando che uscirà quest’anno

Nel corso dell’anno dovrebbe finalmente essere bandito il nuovo concorso INPS dedicato ai diplomati. L’obiettivo di questo bando è quello di provvedere alla copertura di addirittura 585 posti di lavoro. Una procedura concorsuale che proseguirà sia per titoli che per esami e, di conseguenza, i candidati dovranno affrontare almeno una prova d’esame.

È abbastanza risaputo che i concorsi INPS non siano così semplici da affrontare e superare: proprio per questo motivo, è necessario prepararsi in maniera adeguata e soprattutto con largo anticipo, altrimenti la mole di studio sarà davvero eccessiva. Proviamo a comprendere i migliori suggerimenti per poter affrontare nel migliore dei modi il concorso INPS 2024.

Si tratta di un concorso che rientra in un progetto ben più ampio delle PA, visto che si punta addirittura ad arrivare a superare il tetto delle 170 mila assunzioni. Tra le altre cose, è bene mettere in evidenza come non l’INPS non indice un concorso per diplomati da ben un decennio.

Tra l’altro, il concorso per funzionari, quindi per un posto di lavoro per il cui accesso serve una laurea, è già stato bandito. Quello che riguarda i diplomati prevederà sicuramente almeno una prova d’esame, ma eventualmente ci potrebbe essere anche una prova preselettiva, in base chiaramente al numero di candidati che presenteranno apposita domanda.

I concorsi pubblici sono stati investiti da una recente riforma, che ha portato all’introduzione di un nuovissimo regolamento dedicato proprio ai concorsi pubblici. Tra le principali novità che sono state introdotte troviamo certamente una semplificazione dei bandi di concorso, ma anche alcune materie che sono state rese obbligatorie, come informatica e inglese.

Dando uno sguardo allo storico dei concorsi che sono stati banditi da parte dell’INPS, ci potrebbero essere tre prove: una preselettiva, una scritta e un’altra orale. Nella maggior parte dei casi, la prova preselettiva avrà ad oggetto delle domande su materiale come cultura generale e logica. La prova scritta, invece, avrà ad oggetto delle materie di carattere giuridico ed economico, oltre che informatica e lingua inglese.

Aspettando quindi il bando per il concorso INPS che dovrebbe essere proposto per soli diplomati, ecco che il consiglio migliore da seguire è quello di cominciare già da ora a studiare. Soprattutto per via del fatto che ci sono delle materie che sicuramente saranno inserite nelle prove d’esame, ma attenzione alla prova preselettiva, che è spesso quella più ostica.