Tra i vari concorsi che sono attivi al momento in ambito militare, troviamo sicuramente quello VFP1 per l’esercito. Quindi, per tutti coloro che fossero interessati a una simile soluzione lavorativa, è bene mettere in evidenza come ci sia ancora la possibilità di presentare apposita domanda di partecipazione.
Il fatto che siano stati sbloccati i concorsi durante le ultime settimane, ha consentito di riprendere diversi concorsi legati non solamente alla pubblica amministrazione, ma anche in merito alle forze armate.
Proviamo ad approfondire al meglio questo particolare bando. Il concorso VFP1 Esercito 2022 in questione mette in palio la bellezza di 7200 posti di lavoro, che verranno suddivisi tra tre blocchi differenti. Ciascun blocco comporta l’inserimento di circa 2000 candidati. Questi ultimi verranno per larga parte (circa 1971 posti) destinati alla Forza Armata, mentre i restanti posti di lavoro verranno suddivisi tra idraulico infrastrutturale, muratore, falegname, fabbro, meccanico di mezzi e piattaforma, ma anche elettricista infrastrutturale, ma solamente dopo aver preso parte al percorso di formazione basico previsto.
Circa un decimo dei posti che vengono messi a disposizione è stato riservato solamente a determinate categorie, come previsto dal D.Lgs. 66/2010, tra cui troviamo i diplomati presso delle scuole militari, ma anche tutti coloro che sono figli di militari caduti durante il servizio.
Tra l’altro, il bando prevede anche come i vari candidati potranno esprimere la propria preferenza in riferimento a uno dei lavori previsti. Nel caso in cui dovessero risultare idonei, ecco che potranno essere associati al settore indicato.
Per poter prendere parte a questo bando, serve soddisfare un elenco piuttosto folto di requisiti. In primo luogo, il fatto di avere la cittadinanza italiana, poi non aver subito condanne per delitti non colposi, il fatto di avere un’età compresa tra 18 e 25 anni, aver sempre mantenuto una condotta incensurabile, aver ottenuto un diploma di istruzione secondaria di primo grado, avere i requisiti in relazione all’idoneità psico-fisica attitudinale per poter lavorare effettivamente nelle Forze Armate.
Il percorso previsto dal bando di questo specifico concorso prevede una prima fase di accertamento, che verrà svolta dal CSRNE e dal DGPM. In seguito, ci sarà la fase di valutazione dei titoli e dove si formeranno le graduatorie. Poi si accerterà l’idoneità psico-fisica e attitudinale, verranno successivamente approvate le nuove graduatorie e, infine, i candidati verranno associati ai diversi reggimenti addestrativi.