L’Inps, con il messaggio n. 10717 del 2012, ha ufficialmente dato il via al prelievo del contributo di solidarietà – nella misura compresa tra un minimo di 0,3 punti percentuali e 1 punto percentuale – sulle pensioni erogate dai fondi diversi dai dipendenti (telefonia, elettricità, dirigenza industriale, ferrotranviera, volo) per il periodo compreso tra il 1 gennaio 2012 e il 31 dicembre 2017. Ma cosa è il contributo di solidarietà sulle pensioni?
Il contributo di solidarietà sulle pensioni è un nuovo contributo – appunto, a titolo di prelievo straordinario – previsto per le pensioni di vecchiaia, di anzianità e ai superstiti, di importo superiore a cinque volte il trattamento minimo. Il prelievo straordinario rimarrà in vigore per cinque anni, dal 2012 al 2017.
Facendo due rapidi calcoli, considerato che per il 2012 il trattamento minimo è stato pari a 481 euro mensili, cioè 6.253 euro annui, il contributo sarà applicato a tutte le pensioni di importo annuo superiore a 31.265 euro (2.405 euro su base mensile). Saranno interessati al prelievo straordinario tutti i pensionati delle gestioni previdenziali confluite nel Fpld (fondo pensione lavoratori dipendenti), ossia l’ex fondo elettrici, l’ex fondo telefonici, l’ex fondo autoferrotranviari, fondo volo ed ex Inpdai (dirigenti industriali).
Rimangono esclusi dall’applicazione del contributo le pensioni di invalidità, gli assegni di invalidità e le pensioni di inabilità.
Per quanto invece concerne la misura del contributo, questa dipende dall’anzianità contributiva maturata dal pensionato al 31 dicembre 1995: tale è compresa tra 5 e 15 anni, il contributo è pari allo 0,3 per cento; se è superiore a 15 anni ma non a 25 anni, il contributo è pari a 0,6 per cento; se è superiore a 25 anni, il contributo è dell’1 per cento.
L’Inps precisa infine che l’arretrato relativo al primo semestre 2012 verrà percepito in sette rate mensili, da luglio a dicembre, tredicesima compresa.