L’INPS con una circolare n. 38 del 22 febbraio 2011 si è pronunciato sui versamenti volontari nelle gestioni artigiani e commercianti.
Nelle categorie degli artigiani e commercianti ci sono soggetti autorizzati alla prosecuzione volontaria nelle relative gestioni e tale importo viene determinato, secondo i criteri in vigore dal 1° luglio 1990, stabiliti dall’art. 3 della legge 2 agosto 1990, n. 233 e successive modifiche e integrazioni.
L’importo dei contributi volontari degli artigiani e degli esercenti attività commerciali per il 2011 deve essere calcolato con le seguenti aliquote:
a) per i titolari di qualunque età e i collaboratori di età superiore ai 21 anni:
– per gli artigiani l’aliquota del 20% e per i commercianti l’aliquota del 20,09%
b) per i collaboratori di età non superiore ai 21 anni
– per gli artigiani l’aliquota del 17% e per i commercianti l’aliquota del 17,09%
Sulla base di queste aliquote e dei valori reddituali aggiornati, sono state predisposte le tabelle di contribuzione da applicare con effetto dal 1° gennaio 2011.
Sono stabilite 8 classi di reddito ai fini della prosecuzione volontaria:
Per maggiori informazioni e per consultare le tabelle con le calssi di reddito per artigiani e commercianti si rinvia all’INPS.