Regione Piemonte: corso di formazione per diventare “buttafuori”

Per chi in questo momento è a spasso, magari giovane, inoccupato o disoccupato, c’è tempo ancora fino al prossimo 28 maggio 2010, nella Regione Piemonte, per presentare domanda di partecipazione ad un corso di formazione finalizzato ad intraprendere la carriera del “buttafuori“, ovverosia dell’addetto ai servizi per la sicurezza. A darne notizia è proprio l’Amministrazione regionale nel sottolineare come il corso di formazione professionale nasca prendendo a riferimento la Legge ed i Decreti del Ministero dell’Interno in materia di presenza, nei pubblici esercizi, luoghi aperti al pubblico ed eventi legati a spettacolo ed intrattenimento, di personale addetto ai servizi di controllo e sicurezza. L’inizio dei corsi di formazione per “buttafuori” è previsto per il mese prossimo, a partire in particolare dal prossimo 3 giugno 2010, mentre, come accennato, i termini di presentazione della domanda scadono tassativamente ed improrogabilmente alle ore 16,30 di venerdì 28 maggio 2010.

Ai fini della partecipazione al corso di formazione professionale la Regione Piemonte fa presente che occorre contattare il Consorzio Formont che, oltre a poter fornire via telefono, fax ed e-mail informazioni sui corsi per “buttafuori”, si occupa anche di curare tutti gli aspetti di natura amministrativa del corso che spaziano dalle iscrizioni dei partecipanti alla raccolta delle quote finalizzate alla frequenza da parte dei candidati.

Quello per “buttafuori” nella Regione Piemonte rappresenta un percorso formativo a carattere sperimentale che avrà una durata complessiva di 51 ore, di cui 9 ore di formazione tecnica, 18 ore di formazione a carattere psicologico-sociale, e le restanti 24 ore di formazione avente natura giuridica; alla fine delle 51 ore, inoltre, ci sarà un esame finalizzato a stabilire l’idoneità. Secondo quanto dichiarato da Elena Maccanti, Assessore alla Promozione della Sicurezza, persone adeguatamente formate in materia saranno garanzia di sicurezza per chi frequenta i locali pubblici in caso di eventi per cui, ad esempio, sia necessario prestare primo soccorso o prevenire episodi di violenza e risse.