Eni e l’Università milanese Bocconi stanno avviando un nuovo progetto formativo piuttosto interessante. Il programma, oramai in partenza, è relativo alla nuova cattedra Eni Chair in Energy Markets, sostenuta dalla stessa Eni allo scopo di promuovere lo studio e l’analisi di mercato dell’energia. Vediamo insieme le maggiori informazioni su questo significativo percorso formativo in un campo dalle mille opportunità professionali.
Nella cattedra Eni, la chiave fondamentale sarà ovviamente legata all’energia, da trattare sia in ambito didattico, sia in ambito ricerca, permettendo così alla compagnia petrolifera di fruire di un dialogo continuo, privilegiato e sempre più qualificato nell’ambito dell’energia e delle altre aree collegate.
Oltre a quanto sopra, al fine di stimolare la ricerca e lo sviluppo a livello universitario, nazionale ei nternazionale, la compagnia petrolifera italiana ha stipulato alcune intese con altri atenei italiani con riferimento all’ambito formativo per la realizzazione di master universitari di secondo livello e di lauree magistrali, e collabora con una serie di istituti accademici anche per la ricerca e lo sviluppo, per poter divenire riferimento di eccellenza per l’innovazione tecnologica nel petrolio, nel gas e nelle energie rinnovabili (in proposito, avete già letto la campagna di assunzioni Enel Energia 2012?).
Tra le partnership più significative si ricordano quelle con il Mit – Massachussetts institute of technology (risalte al febbraio 2008, e di durata quinquennale) e quella nostrana con i politecnici di Milano e di Torino, oltre a quella con il Cnr.
Per poter disporre di tutte le informazioni relative al corso, ai suoi contenuti e alle aspettative, oltre a conoscere in che modo poter prendere parte allo stesso piano formativo, è possibile prendere visione del materiale relativo, sul sito internet eni.com. Sullo stesso sito internet, anche maggiori informazioni sul profilo e sulle attività della società energetica italiana, e sulle sue altre e contemporanee attività formative, di ricerca e di sviluppo, che la società porta avanti da diversi anni.
A proposito di energia, queste sono le ultime rilevazioni in materia di sviluppo dell’occupazione giovanile nella green economy.
