Occorre chiarire oggi stesso alcuni concetti importanti a proposito del progetto riguardante il reddito di cittadinanza europeo. Già , perché come si può facilmente immaginare, sui social monta già la polemica su una potenziale misura che farebbe storcere il naso a tanti italiani.
Tutto quello che dobbiamo sapere sul reddito di cittadinanza europeo in questo periodo storico in Italia
Giuseppe Conte ha preparato una proposta riguardante il Reddito di Cittadinanza Europeo, ma vediamo di cosa si tratta e chi può richiederlo. In primis è bene specificare come si stia parlando di un sussidio economico che assicura un reddito minimo garantito a livello europeo per tutti i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea.
Non è una novità in ambito politico, visto come in questi anni diversi politici l’abbiano proposto. Attualmente l’idea è di Pasquale Tridico, ex presidente dell’INPS, attualmente nelle fila del M5S e che ha deciso di formalizzarla. Giuseppe Conte, leader di tale partito, lo ha reso un vero e proprio cavallo di battaglia. Il Reddito di Cittadinanza Europeo riguarda tutti i Paesi dell’UE e dovrebbe essere finanziata dal bilancio comunitario.
Una proposta che aiuterebbe non solo a fornire un supporto sociale alle fasce più vulnerabili della popolazione, ma anche a creare un meccanismo di stabilizzazione economica per l’Eurozona. Chi potrà richiedere il Reddito di Cittadinanza Europeo? Sarà una prerogativa esclusiva di quelle famiglie che si ritrovano al di sotto di una soglia di povertà , chiaramente definita da ciascun Paese Europeo ed in maniera differente. In Italia, ad esempio, tale soglia è di circa 800 euro al mese.
Per quanto concerne invece il valore del Reddito di Cittadinanza Europeo, in questo caso si tiene conto del tenore di vita e di altri fattori socio economici dei singoli Paesi in cui viene erogato, ci potrebbe quindi essere una variazione che va dai 100 euro fino ai 1.200 euro a persona al mese. Il suo funzionamento sarebbe praticamente simile a quello già erogato in Italia.
Ogni Paese in Europa ha già regole e criteri che hanno il compito di assegnare un reddito minimo a persone che si ritrovano in evidenti difficoltà economiche. Con il Reddito di Cittadinanza Europeo si andrebbero ad uniformare le varie regole di base, in modo da rendere molto più semplice la diffusione di misure di sostegno alle famiglie, riducendo al minimo anche eventuali differenze strutturali tra i vari Paesi UE. Al momento si tratta di una proposta che il Governo Europeo dovrebbe approvare.