L’INPS, con il messaggio 4428 del 13 marzo 2013, ha comunicato due nuove possibilità per la richiesta della certificazione dei redditi, oltre a quella online o via PEC: la posta elettronica ordinaria cioè la comune email e il rilascio del CUD 2013 da parte dei professionisti e dei Centri abilitati all’assistenza fiscale. Questo per agevolare i contribuenti e i pensionati con difficoltà di accesso al CUD online.
Pertanto, i pensionati e i contribuenti che hanno l’INPS come sostituto d’imposta non devono scaricare il proprio CUD 2013 dal sito web dell’ente previdenziale o attivare una casella PEC per poterlo ricevere per posta elettronica, ma possono anche richiederlo anche in via cartacea a domicilio, telefonando ai numeri verdi 800.434320 gratuito da telefono fisso e 06.164164 a pagamento da cellulare.
Possono anche richiedere il CUD 2013 cartaceo rivolgendosi a uffici postali, CAF, postazioni self service o sportelli veloci delle sedi INPS: per il primo trimestre ci sarà almeno uno sportello dedicato solo al CUD.
Per ottenere il CUD 2013 per email si può scrivere all’indirizzo [email protected], allegando all’email la domanda di rilascio del CUD per posta elettronica, firmata e scansionata, un documento di riconoscimento valido del richiedente (in base al terzo comma dell’art. 38 del DPR. N.445/2000), in copia digitalizzata fronte/retro. L’Inps provvederà a inviare il CUD all’indirizzo email indicato dal richiedente.
Per ottenere il CUD 2013 i contribuenti possono rivolgersi anche ai commercialisti e professionisti abilitati all’assistenza fiscale in base al Dlgs 241/1997 che abbiano i seguenti requisiti:
*iscritti negli albi dei dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali e dei consulenti del lavoro.
*soggetti iscritti alla data del 30 settembre 1993 quali periti ed esperti tenuti dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la sub-categoria tributi, laureati in giurisprudenza o in economia e commercio o equipollenti o diplomati in ragioneria.
*associazioni sindacali di categoria tra imprenditori (indicate nell’articolo 32, comma 1, lettere a, b, c, del dlgs 241/1997) e associazioni di soggetti appartenenti a minoranze etnico-linguistiche.
*centri di assistenza fiscale per imprese e lavoratori dipendenti e pensionati.
*altri incaricati individuati con decreto del Ministro dell’Economia.
Inoltre i contribuenti possono rivolgersi anche ai Centri di assistenza fiscale abilitati:
*associazioni sindacali di categoria fra imprenditori istituite da almeno dieci anni, presenti nel Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro o riconosciute di rilevanza nazionale per il numero degli associati;
*organizzazioni aderenti a queste associazioni, previa delega della propria associazione nazionale;
*sindacati dei lavoratori dipendenti e pensionati oppure organizzazioni territoriali da essi delegate con almeno 50mila aderenti;
*sostituti d’imposta (enti, società, associazioni) indicati all’articolo 23 del Dpr 600/1973 aventi complessivamente almeno 50mila dipendenti,
*associazioni di lavoratori promotrici di istituti di patronato riconosciuti ai sensi del dlgs 804/1947, con almeno 50mila aderenti.
Tutti questi professionisti e centri abilitati devono avere un mandato del contribuente e devono aver stipulato con l’INPS la convenzione per la trasmissione dei modelli RED, in corso di validità. Il mandato dev’essere conservato dal professionista ed esibito a richiesta dell’INPS insieme alla copia di un documento di identità del contribuente.
NOTE
I pensionati con oltre 85 anni o residenti all’estero possono richiedere per telefono il CUD 2013 cartaceo a casa anche telefonando ai numeri 06.59054403 – 06.59053661 – 06.59055702 dalle 8:00 alle 19:00.
Il CUD può essere rilasciato anche a persona diversa dal titolare, con delega, fotocopia del documento di riconoscimento dell’interessato e un proprio documento di identità.
APPROFONDIMENTI
*Cud 2013 online: informazioni Inps sulle alternative al telematico
*CUD 2013 e pensionati: assistenza gratuita Inps