In arrivo, finalmente, il decreto Milleproroghe e già piovono critiche da più parti anche da parte del Presidente della Repubblica.
Critico il segretario generale della Fit-Cisl Giovanni Luciano per le disposizioni contenute nel decreto approvato al Senato e attualmente all’esame dell’altro ramo del Parlamento.
In una nota, Giovanni Luciano
Prendiamo atto non senza sorpresa di come questo provvedimento finanziario contenga risorse rilevanti per l’autotrasporto merci, mentre destina all’eco bonus che deve favorire l’intermodalità solo 30milioni di euro
Il maxiemendamento al decreto Milleproroghe approvato dal Senato con il voto di fiducia passa ora all’esame della Camera dei Deputati per essere approvato entro il 27 febbraio. Il provvedimento contiene un po’ di tutto: dalla tassa di 1 euro sui biglietti del cinema al nuovo provvedimento sui precari alla proroga fino ad arrivare al ripristino dei fondi per l’editoria e le Tv locali.
Secondo il nuovo testo per quest’anno non troverà applicazione la norma del Collegato sul lavoro che restringe a 60 giorni il termine per l’impugnazione dei licenziamenti; in effetti, si è rimandato al 31 dicembre del 2011 il termine per proporre l’impugnativa del licenziamento da parte dei lavoratori il cui contratto a tempo determinato è cessato prima dell’entrata in vigore del collegato lavoro.
Il governo ha anche autorizzato i consiglieri degli Ordini dei dottori agronomi e dottori forestali, degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, degli assistenti sociali, degli attuari, dei biologi, dei chimici, dei geologi e degli ingegneri la proroga del loro mandato.
Cambio per la gestione della carta acquisti, ovvero la social card, che dal 2011 viene affidata a enti caritativi dei comuni con una popolazione maggiore di 250,000 abitanti: la social card è una risorsa in più per le famiglie che si trovano in forte disagio economico.
Il governo ha congelato le graduatorie provinciali, previste dalla finanziaria 2007, dei precari della scuola fino al 31 agosto 2012 anche se occorre valutare gli adempimenti derivati dalla bocciatura della Corte Costituzionale sulle graduatorie provinciali: secondo le disposizioni alle
alle supplenze della prima fascia può accedere solo chi è iscritto nella graduatoria della provincia in cui ha sede la scuola richiesta.
Il contributo unificato, relativo alle controversie in materia di lavoro davanti alla Cassazione, è stato prorogato di un anno ed è esteso agli anni 2012, 2013, 2014 l’esonero dal servizio del personale che sta per maturare la massima anzianità contributiva.